Aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi: nessun collegamento con la città e la stazione
Scritto da Redazione
Giovedì 30 Agosto 2012 22:03
Uno scalo aereo che non ha collegamenti con il centro della città. L'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi sembra isolato come un “atollo”: bus inesistenti, taxi assenti, e nessuna informazione che aiuta a capire cosa fare, se non la gentilezza di qualche addetto che “volontariamente” viene in aiuto del povero malcapitato. Perché il turista che arriva all'aerostazione di Pontecagnano, si trova smarrito appena fuori dal piccolo aeroporto. Partito con la convinzione (e le “errate” informazioni presenti sullo stesso sito dell'aeroporto), che come in ogni parte del mondo, ci deve essere sicuramente un collegamento almeno con il centro della città e la più vicina stazione ferroviaria, rimarrà subito smentito.
Perché non troverà nessun taxi ad attenderlo – bisogna chiamarlo e al costo di 40 euro per soli 10 chilometri, permetterà di raggiungere la vicina Salerno – e men che mai autobus della Cstp, un tempo sporadici, ora assenti per i problemi dovuti al fallimento della società di gestione. Ma un aeroporto non dovrebbe avere obbligatoriamente servizi adeguati e in linea con gli standard? Non dovrebbe essere collegato con frequenza regolare, o almeno ogni volta che atterra e parte un aereo, con la più vicina stazione ferroviaria? E se quel malcapitato turista che ha scelto lo scalo salernitano, magari per visitare il Cilento e la Costiera amalfitana, riuscirà in qualche modo a raggiungere la stazione di Pontecagnano – che dista un paio di chilometri – dovrà attendere anche qualche ora per poter arrivare almeno fino a Salerno, perché le corse sono state negli ultimi tempi dimezzate.
Questo viaggio inizierà così nei peggiori dei modi possibili. Un brutto biglietto da visita per uno scalo che guarda al futuro, in un momento di chiusura dei piccoli scali, così come annunciato dall'Enac. Intanto il 2 settembre cessa la sperimentazione dei voli per la Sardegna e la Sicilia. Secondo la direzione dello scalo i risultati sono positivi e si punta a fare anche un orario invernale. Ma senza collegamenti con la città, rimarrà desolatamente isolato. E se un viaggiatore non ha una macchina a disposizione o qualcuno che gli faccia da autista, ci penserà su due volte prima di scegliere questo scalo che punta a farsi conoscere e a rimanere in vita.
www.ecostiera.it