da asessa » 10 luglio 2013, 11:04
AEROPORTO DI SALERNO: NUOVE POLEMICHE
L’aeroporto torna ad essere terreno di scontro politico. Con l’avvicinarsi della pronuncia del consiglio di stato sulla sospensione decretata dal Tar del bando di privatizzazione dell’aeroporto le fibrillazioni sono in crescente aumento tanto da imporre al presidente della Camera di Commercio Guido Arzano ad intervenire direttamente e chiedere di abbassare dei toni. Ad innescare la polemica, per la verità, è stato De Luca con la sua dichiarazione sulla situazione debitoria dell’aeroporto, una provocazione che sembrava essere caduta nel vuoto ma a rispondere seppur con ritardo ci ha pensato il presidente della società consortile proprietaria dello scalo Antonio Fasolino che, dalle pagine locali del quotidiano Il Mattino, ha puntato l’indice non solo contro il viceministro salernitano alle infrastrutture ma anche contro l’assessore regionale ai trasporti Sergio Vetrella. Per tutti e due l’accusa è quella di remare espressamente contro lo sviluppo dell’aeroporto di Salerno. Per Fasolino il viceministro De Luca parla di indebitamento senza conoscere la situazione del “Salerno Costa d’Amalfi”che ora è quella di un qualsiasi altro scalo italiano. Per la verità Fasolino ricorda a De Luca che gli attuali vertici dell’aeroporto hanno ripianato le perdite provocate dalle gestioni precedenti nelle quali l’amministrazione comunale di Salerno ha avuto un ruolo di primo piano. Il riferimento neanche tanto velato è soprattutto alla nomina del manager Amendola, candidatura perorata con forza dallo stesso De Luca, il cui periodo di reggenza avrebbe provocato forti perdite nei conti dello scalo. Per Vetrella, invece, l’accusa è quella di mettere in tutti i modi i bastoni tra le ruote allo sviluppo dello scalo, un rilievo che per assurdo mette d’accordo Fasolino con lo stesso De Luca visti gli scontri del sindaco di Salerno con l’assessore regionale per la questione metropolitana. La sortita polemica di Fasolino però non regge sui tempi: De Luca si era espresso sull’aeroporto svariati giorni fa, perché intervenire solo ora? L’impressione è la vera materia del contendere sia il ritrovato dialogo tra il viceministro ed il presidente della Camera di Commercio Guido Arzano, un riavvicinamento che forse sta rimettendo in discussione gli equilibri all’interno dello stesso consorzio. Dunque, quella di Fasolino sembra essere più una sorta di reazione a sotterranei movimenti in vista di possibili avvicendamenti in seno alla società consortile controllata dall’ente di via Roma. Insomma, una sorta di indiretto segnale, quasi come se fosse “dire a nuora perché suocera intenda”.
Antonio Sessa - Presidente Associazione FlySalerno