da asessa » 7 aprile 2016, 9:30
Aeroporto, ritorna la Regione
L’Ente è rientrato ufficialmente nel Consorzio. Il 13 aprile nuova riunione per la ricapitalizzazione
La Regione Campania rientra ufficialmente nel Consorzio dell’aeroporto Costa d’Amalfi che quest’estate, con l’approvazione del budget (previsto un deficit di 2 milioni e 111mila euro) sarà nuovamente operativo, con il piano di voli charter previsto dal tour operator salernitano Travel Before, Ma per confermare, in sostanza, la vecchia governance del Consorzio, è stata necessaria una modifica statutaria, che è stata effettuata ieri nel corso dell’assemblea dei soci, alla presenza di un notaio. Un passaggio quest’ultimo indispensabile per dare il via al nuovo (vecchio) corso dell’aeroporto. A rappresentare la Campania il consigliere regionale Luca Cascone, presidente della IV Commissione, mentre per la Regione Basilicata, era presente il direttore generale Elio Manti. Dunque, portata a termine la formalità, adesso si passa alla fase meno burocratica e più operativa. Che, in concreto, si traduce con la ricapitalizzazione della società, che non è stata possibile fare ieri per via di problemi tecnici (un’eccezione rilevata dal collegio dei revisori dei conti). Proprio per questo l’assembla è stata riconvocata per il prossimo 13 aprile, data in cui dovrebbero essere messo tutto nero su bianco. E soprattutto, a meno di clamorose sorprese, essere immessa nelle esangui casse del Costa d’Amalfi, nuova liquidità, vitale per la sopravvivenza dello scalo. All’appello, infatti, mancano all’incirca 2 milioni di euro, come denunciato dal presidente della società consortile, Mariano Lazzarini, per via dell’insolvenza dei soci del Consorzio. Tra i debitori ci sono il Comune di Pontecagnano (1 milione e 500mila euro) che ha già trovato l’accordo per una rateizzazione, il Comune di Bellizzi (100mila euro) e il Cstp (350mila euro). Per rendere più forte e consistente il bilancio, interverrà nella prossima riunione anche la Regione Campania che, in base ai calcoli, dovrà versare circa 800mila euro. Insomma nuova linfa per l’aeroporto, che resta sempre in attesa dei 40milioni di euro promessi dal decreto Sblocca Italia. Fondi che serviranno a realizzare gli interventi infrastrutturali, compreso l’allungamento della pista, necessari al definitivo salto di qualità. Per ottenere il finanziamento, tuttavia, è necessario completare le procedure e, in particolar modo, terminare l’iter progettuale, che non è stato ancora portato a compimento. Perciò le due vicende sono strettamente collegate tra loro e si sta lavorando proprio per non vanificare tutti gli sforzi e far sì che il Costa d’Amalfi diventi l’ennesima incompiuta. Nel frattempo lo scalo si appresta a diventare nuovamente vivo e a svegliarsi dal torpore. A partire da giugno, infatti, dalla pista dell’aeroporto riprenderanno i voli. Saranno, infatti, effettuati i seguenti voli: Salerno - Corfù (ogni sabato); Salerno
- Ibiza e Salerno - Malta (entrambi una volta a settimana anche se ancora non è stato specificato il giorno); Salerno - Monstar (due volte a settimana, il martedì e il venerdì); e, infine, Salerno - Milano, la nuova tratta che verrà inaugurata a inizio giugno
Antonio Sessa - Presidente Associazione FlySalerno