Aeroporto. Il sindaco di Pontecagnano: via dal consorzio. Del Gais: meglio di no
Sica: sfiducia poi voto alla presidenza,
su Strianese Villani chiarisca la posizione
Il primo cittadino: «Ho dato mandato ai nostri legali di effettuare una lettura attenta degli atti e delle delibere»
PONTECAGNANO — È scontro aperto sull'aeroporto «Salerno-Costa d'Amalfi» tra il Comune di Pontecagnano e la Provincia. Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano (Pdl) e membro del cda dello scalo, pretende un chiarimento da parte del presidente Angelo Villani sulle posizioni assunte nel cda dall'assessore provinciale all'ambiente Angelo Paladino.
«Perché - urla Sica in un'affollata conferenza stampa - la Provincia ha riconfermato Strianese alla presidenza del consorzio aeroportuale se mesi prima era per il commissariamento?». E sottolinea: «Io non so se Villani ha dato il consenso a Paladino di votare Strianese o se invece lui ha agito autonomamente. A questo punto mi aspetto che Villani chiarisca la sua posizione, visto che a giugno sarà di nuovo candidato alle elezioni provinciali, così come Volpe a quelle comunali per la poltrona di primo cittadino del comune di Bellizzi. È bene che gli elettori prima di votare conoscano la posizione di chi gestisce i loro soldi in investimenti come l'aeroporto di Pontecagnano». Una delusione che sembra derivare da un accordo disatteso: «Eppure - dice Sica - io ero per una nomina che potesse avere come riferimento proprio la Provincia. O il comune di Salerno, o un manager scelto insieme… chi sbaglia deve andare a casa». E poi annuncia addirittura ostruzionismo: «Se continuano così, inizieremo a fare una guerra sul piano della viabilità ».
Si rompe così l'asse Sica- De Luca-Villani contro la leadership del presidente della Camera di Commercio Augusto Strianese, alla guida del consorzio aeroportuale. Dopo la rielezione di Strianese con tre voti su cinque (Strianese stesso, Paladino e Volpe; assenti invece i rappresentanti di Sica e De Luca), Sica ora minaccia di uscire dal consorzio dell'aeroporto salernitano, trasferendo la discussione della procedura in un consiglio comunale ad hoc che si terrà martedì prossimo.
Ma Dario Del Gais, vicepresidente della società aeroportuale e capogruppo Pd dell'amministrazione picentina, prende le distanze dalla linea del sindaco Sica: «Sono assolutamente contrario - dice - all'uscita del Comune di Pontecagnano dal consorzio aeroportuale. Sarebbe un grande errore non partecipare alla gestione di una struttura in cui il Comune ha investito tantissimi soldi». Circa due milioni di euro, come viene suggerito a Sica in conferenza stampa. E proprio la chiarezza sui bilanci della gestione dello scalo è una delle richieste del primo cittadino. Tra queste, anche un bando pubblico per selezionare una nuova compagnia di gestione che subentrerà alla società Gan.
Rosa Lella
02 marzo 2009