da s@ntuzz » 27 settembre 2010, 17:47
Nasce il Nucleo Aereo Protezione Civile, Cirielli: "Presto i voli Alitalia"
LUN 27 SET 2010 15:33
"Presto partiranno i voli con Alitalia. Anche il progetto per l'allungamento della pista è in via definitiva, pronto sul tavolo. Speriamo che anche la Regione possa darci una mano per svolgere quel lavoro di rilancio".
Il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, rilancia sulla ripartenza dell'aeroporto di Salerno, annunciando che a breve lo scalo riprenderà il percorso bruscamente interrotto nei mesi scorsi.
L'occasione è data dalla presenza, al Costa d'Amalfi, del Presidente della Regione Stefano Caldoro, in visita istituzionale per l'inaugurazione del primo Nucleo Aereo di Protezione Civile, che avrà sede all'interno dello scalo salernitano. Il progetto vedrà il coinvolgimento di circa 20 aerei, tra mono e bimotori, che fanno riferimento alle associazioni “Volo per te†e “Aeroclub-Salernoâ€, e la partecipazione della Scuola paracadutisti.
Secondo il protocollo siglato dal settore Protezione Civile della Provincia di Salerno con le due associazioni, gli aerei in volo, qualora avvistino un evento che minacci la popolazione del nostro territorio, potranno avvertire, tramite una frequenza attivata dalla Provincia di Salerno, la Protezione Civile Provinciale, che potrà poi allertare la Prefettura.
Sul rilancio dello scalo relativamente al trasporto pubblico, Cirielli dimostra ottimismo: “E’ indicativo che il Presidente Caldoro abbia scelto l’aeroporto Costa d’Amalfi come tappa della prima visita istituzionale in provincia di Salerno, se si esclude la sua presenza in occasione dell'arrivo del Presidente della Repubblica Napolitano.
Ciò rivela l’attenzione che la Regione ha nei confronti del secondo scalo della Campania. Il rilancio dell’aeroporto è fondamentale per un reale sviluppo economico del nostro territorio. Posso dire che stiamo lavorando molto bene con la Camera di Commercio, speriamo che anche la Regione possa darci una mano per questo lavoro di rilancio".
Il presidente della Provincia si è poi soffermato sull'apertura del nuovo nucleo di protezione civile: "La Provincia ha competenze molto residuali sulla Protezione Civile, un settore nel quale gli attori principali sono i sindaci e la Prefettura, che hanno sulle spalle la responsabilità per l'intervento.
L'ente però può avere un compito molto importante nel mettere in rete tutte le potenzialità che sono sul territorio. Gli uomini di questo nucleo svolgeranno un lavoro importante, così come sarà importante metterlo in rete con l'attività istituzionale della Protezione Civile. Con l'assessore Fasolino stiamo pensando anche a potenziare la Polizia Provinciale, per farle svolgere un ruolo importante anche nel campo della protezione civile, anche perchè il territorio è vasto e rappresenta il 40% dell'intera regione".
Proprio l'assessore provinciale alla Protezione Civile, Antonio Fasolino, ha presentato alcuni dei dati del progetto, illustrando anche la proposta di fare del Costa d'Amalfi un vero e proprio 'hub' di protezione civile: "Le associazioni del luogo hanno deciso di creare un nucleo di protezione civile su indicazione della provincia. Osserveranno tutti quei fenomeni rilevanti sul piano della protezione civile. Un investimento esiguo per l'ente, limitato a 5mila euro. L'iniziativa ha un significato doppio per la Provincia, non occorre investire grandi cifre, a volte basta avere buona volontà .
Il nucleo avrà un canale dedicato, istituito presso la Prefettura di Salerno. Le sale operative saranno uniche. Questo nucleo può essere un'ulteriore spinta per la messa a regime di questo aeroporto, ma la Provincia ha dato anche la propria disponibilità per istituire qui uno dei 5 presidi di pronto intervento della protezione civile. Un'idea da sposare con quella di una legge regionale di protezione civile in cui i cittadini siano protagonisti".
Il progetto del nuovo nucleo aereo di Protezione Civile ha suscitato commenti positivi anche nel presidente Caldoro: "Oggi il ruolo della Regione è di ospite istituzionale. Assistiamo ad un esempio di protagonismo, alla capacità di determinare sul territorio decisioni e scelte. Le istituzioni territoriali possono essere protagoniste, grazie anche alla capacità di coinvolgere la società civile, con funzioni che vengono svolte da chi non è Stato, non è Istituzione, ma lo fa per la tutela del cittadino.
Bisogna dare più spazio a tutte le energie della società , che lavora con attività proprie, di volontariato. Messe insieme, queste attività possono tradursi in poche risorse pubbliche da spendere, ma grandi capacità di agire per il territorio. Quella di oggi è una bellissima iniziativa, e nasce da una provincia che chiede il proprio spazio.
Un meccanismo virtuoso, con una buona iniziativa che diventa di esempio per quello che possono fare gli altri. La Regione ha fatto poco in questi anni in tema di protezione civile, anche se non ha grandi competenze in materia. Però può programmare, fare da raccordo ad iniziative come queste. La nostra Regione sta attraversando crisi strutturali in alcuni settori, come rifiuti ed ambiente. Dobbiamo recuperare il tempo perso, anche attraverso il trasferimento di personale e risorse.
Questa iniziativa è un'importante segnale ed un modello che va esportato. Ad Atrani c'è stata una situazione gravissima, nata dall'incapacità della prevenzione. Ci vuole una politica pluriennale per la prevenzione. Oggi invece ci troviamo a fronteggiare le crisi proprio per mancanza di programmazione".
Giampiero Somma