CONSORZIO AEROPORTO DI SALERNO: PACE APPARENTE
In apparenza, leggendo i dati ufficiali, la riunione dell’assemblea dei soci del Consorzio Aeroporto di Salerno pare che abbia confermato la fiducia all’attuale presidente Strianese ed al suo Consiglio di Amministrazione. Lasciamo le cose così come si trovano, sembrerebbe questo il messaggio che arriva dalla Camera di Commercio dove, nel pomeriggio di ieri, si è tenuta l’assemblea dei soci. Ci sono, però, alcuni elementi che portano ad una conclusione completamente diversa.
LE STRANE ASSENZE – Il comune di Salerno, quello di Pontecagnano Faiano e la Provincia di Salerno non hanno preso parte alla riunione. La presenza di questi enti, però, è stata garantita in maniera indiretta. CICCIO D’ACUNTO, in rappresentanza del CSTP, socio dell’aeroporto, era presente e nessuno può negare il rapporto fiduciario tra il presidente del consorzio dei trasporti pubblici e VINCENZO DE LUCA. GIANNI IULIANO, in rappresentanza del Comune di Bracigliano, era presente e nessuno può dimenticare che Iuliano è anche vice presidente della provincia di Salerno. La loro è stata una posizione critica nei confronti dell’attuale assetto del Consorzio, tanto da abbandonare la riunione al momento del voto.
CDA CONFERMATO ? – L’assemblea dei soci, alla fine, ha confermato piena fiducia all’attuale Consiglio di Amministrazione, composto da Augusto Strianese, Mimmo Volpe, Ernesto Sica, Nello Fiore ed Angelo Paladino. Adesso, ed è questo il punto cruciale, il CDA dovrà convocarsi per eleggere, al proprio interno, Presidente e Vice Presidente. Il ragionamento, a questo punto, è semplice: visto e considerato che Provincia di Salerno, Comune di Salerno e Comune di Pontecagnano hanno, di fatto bocciato la gestione Strianese, tenuto conto che gli stessi enti all’interno del CDA hanno una maggioranza assoluta (3 su 5), è possibile che al momento del voto convergano su di nomi diversi dagli attuali presidente e vice presidente?
E LA GARA DI APPALTO ? – C’è, poi, un altro aspetto inquietante che emerge dalla riunione di ieri pomeriggio: si era fatta una corsa contro il tempo per redigere un capitolato per bandire una gara di appalto europea per la gestione dello scalo. Al lavoro tre super esperti, avvocati di grande esperienza, che, però, hanno chiesto un ulteriore rinvio. Il testo del bando non verrà presentato prima del prossimo 10 febbraio. Con buona pace di chi pensava che qualcuno davvero volesse dare una svolta alla gestione dello scalo aeroportuale.