[TOPIC UFFICIALE] La Città di Salerno

[bomber]

Da quello che dice Fasolino stanno ancora a ragionare...complimenti per l'efficienza! ragioniamo...

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Aeroporto, adeguamento con risorse da reperire
L’aeroporto di Pontecagnano può contare su un impegno di spesa: 49 milioni. Da dove arriveranno i soldi? Dai fondi europei, certo, ma per il momento si tratta ancora di «risorse da reperire». Anche...
aeroporto porti regione


L’aeroporto di Pontecagnano può contare su un impegno di spesa: 49 milioni. Da dove arriveranno i soldi? Dai fondi europei, certo, ma per il momento si tratta ancora di «risorse da reperire». Anche lo scalo impropriamente denominato “Costa d’Amalfi”, infatti, compare nelle tabelle allegate alla delibera regionale 39, che ha aggiornato il quadro degli investimenti nel settore dei trasporti. Così, una conferma porta una mezza incertezza.
Ora sappiamo che la Regione ha moltiplicato un vecchio impegno per l’adeguamento della pista (1,8 milioni) in un corposo obiettivo di 49 milioni. I tecnoburocrati la chiamano riprogrammazione. E però, mentre te li promettono nero su bianco, non ti dicono quando e come verranno. In effetti, la delibera 39 etichetta la pratica con l’annotazione «risorse da reperire». Messa così, l’orizzonte non sembra proprio vicino. Per le attrezzature e le dotazioni strutturali dell’aeroporto, comunque, la Regione ha già speso soldi e completato altri interventi.
A proposito di infrastrutture, sono confermati i 12,5 milioni per il completamento della stazione marittima di salerno: 3,7 risultano utilizzati e 8,8 sono dislocati sul Por 2007-13.
Sempre in tema di mare, la delibera 39 approva numerosi interventi sui porti provinciali: Minori (adeguamento funzionale dell'approdo, 500mila euro), Marina di Pisciotta (2,8 milioni per il completamento infrastrutturale), Marina di Camerota (messa in sicurezza e adeguamento, investimento salito a 3 milioni), Agropoli (riqualificazione, razionalizzazione e messa in sicurezza, 8 milioni), Policastro Bussentino (messa in sicurezza e completamento del banchinamento al molo di sopraflutto, importo aumentato a 3 milioni), Sapri (completamento delbanchinamento del molo di sopraflutto, finanziamento portato a 1,5 milioni), S. Marco di Castellabate (messa in sicurezza, 3 milioni), Amalfi (intervento sulle banchine, rinforzo e risagomatura delle scogliere con 1,25 milioni). (al. sch.)

[asessa]

Voli charter collegheranno Slovenia, Sardegna e Sicilia

In attesa di capire quale sarà l’esito della seconda pubblicazione del bando per la privatizzazione dell’aeroporto Salerno- Costa d’Amalfi, la Società di gestione stringe una collaborazione con la Slovenia: l’obiettivo, oltre alla pura e semplice promozione turistica dei due territori, è dimostrare che lo scalo ha potenzialità per posizionamento e nell’interazione con l’aeroporto di Capodichino che ormai non riesce più a rispondere alle esigenze del territorio a causa della saturazione dei traffici. Ad annunciare l’avvio, nelle prossime settimane, del progetto è stato il vice presidente della Società di gestione Antonio Anastasio che ieri ha incontrato il direttore dell’Ente Turismo Pirano – Portorose Jadran Furlanic; il sindaco di Pirano – Portorose Peter Bossman, il direttore dell’Aeroporto di Portorose Robert Krajnc e l’amministratore della Ctm, tour operatori che promuoverà i voli charter, Antonio Gervasio.
Dal prossimo primo maggio, per tutto l’anno, due volte la settimana (giovedì e sabato) sono previsti voli charter da e per lo scalo salernitano verso la località slovena, nota per il suo casinò molto apprezzato dagli italiani. Sempre dal prossimo primo maggio il Salerno- Costa d’Amalfi, grazie al tour operator Ctm, sarà collegato con gli aeroporti di Cagliari, Catania e Spalato che condividono lo stesso genere di interscambio turistico. «Un plauso – ha commentato Anastasio – va fatto alla Ctm e all’amministratore delegato Antonio Gervasio, per questa importante iniziativa che consentirà di far conoscere le bellezze della Campania facendola conoscere non più come la regione della Terra dei Fuochi, ma come la terra della cultura e del turismo con il 30 per cento delle proprie eccellenze riconosciute patrimonio Unesco».
Impossibile non sperare che questa iniziativa possa essere benaugurante per il futuro dell’aeroporto di Salerno: «Mi auguro – ha concluso Anastasio – che si concluda nel migliore dei modi la privatizzazione dello scalo che dovrà fungere da volano dell’economia provinciale. Invito i sindaci della fascia costiera a promuovere iniziative per far conoscere la bellezza dei propri territori».

[asessa]

Aeroporto, da Roma il sì alla Regione
Il Ministero pronto al via libera sull’ingresso dell’ente nella compagine sociale. Così si sbloccheranno i fondi per la pista
trasporti aeroporto

In attesa di capire che esito avrà il bando di privatizzazione dell’aeroporto Salerno- Costa d’Amalfi in scadenza il prossimo 28 aprile, al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti si lavora per arrivare alla firma del protocollo che consentirà alla Regione Campania di entrare nella start up dello scalo salernitano assicurando così lo sblocco dei famosi 49 milioni di euro per l’allungamento della pista, necessario per un concreto e reale rilancio delle attività aeroportuali ed anche per garantire alla struttura una maggiore appetibilità. Secondi fonti interne allo scalo la versione definitiva del protocollo d’intesa avrebbe avuto il via libera da capi di gabinetto del Mit, che in queste settimane hanno lavorato ininterrottamente per cercare di abbreviare i tempi che si erano inevitabilmente allungati a causa dell’avvicendamento dei Governi Letta e Renzi. Non resta che aspettare la chiamata dal Ministero, che convocherà le parti per mettere la tanto agognata firma che consentirà di voltare pagina e sperare in un nuovo futuro per il Costa d’Amalfi.
Conta, in questo particolare momento, l’impegno sull’asse Caldoro-Fasolino (rispettivamete presidente della Regione e del consorzio aeroportuale), arricchito dall’apporto della senatrice Angelica Saggese che pure sta facendo pressione affinchè la pratica sia sbrigata il prima possibile. L’ideale, va da sé, sarebbe apporre la firma prima della scadenza del bando per la cessione del 65 per cento delle quote in modo da dare una maggiore garanzia a chi guarda con interesse all’infrastruttura salernitana. La commissione che nei mesi scorsi fu chiamata a valutare l’offerta di Corporatiòn America (l’unica pervenuta) giudicò quest’ultima irricevibile perché conteneva delle condizioni, fattispecie non contemplata dall’avviso pubblico, che lasciarono emergere tutta l’inadeguatezza burocratica del sistema italiano. Gli argentini chiedevano lumi e impegni sugli investimenti da fare da parte della Regione (leggasi sblocco dei finanziamenti per l’allungamento della pista). Garanzie che in quel momento non c’erano e che ora potrebbero arrivare. La presenza della Regione nella compagine pubblica dello scalo fornirebbe inoltre una tacita quanto importante garanzia d’affidabilità e di reale intenzione di rilanciare lo scalo da parte delle istituzioni, che comunque rimarrebbero all’interno dell’aeroporto.
Altro capitolo, dopo l’azzeramento del consiglio d’amministrazione dell’aeroporto che ha visto la nomina dell’amministratore unico Walter Mauriello (che già domani potrebbe accettare l’incarico), è il rinnovo degli organi consortili. Cinque saranno gli amministratori del Consorzio, tre nominati dalla parte pubblica e due dalla Camera di commercio. La Provincia confermerà alla guida l’avvocato Antonio Fasolino. Gli altri due componenti di parte pubblica saranno verosimilmente due professionisti, vista l’inconferibilità dell’incarico per consiglieri ed assessori. Anche se resterà da chiarire il ruolo di Palazzo Sant’Agostino alla luce dell’abolizione delle Province. Un posto spetterà poi alla Regione, in conseguenza dell’ingresso nella compagine. Per la Camera di Commercio è pronto a farsi avanti il vicepresidente Antonio Ilardi, nessuna indiscrezione è trapelata invece sull’altro membro da nominare. E dall’1 maggio sono in procinto di partire i voli charter per Slovenia e isole

[asessa]

Edizione odierna

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[Pointbreak1974]

Adesso chi di prenderà i meriti?

[asessa]

Ma perché tu ci credi ???

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[stefano47]

Da notare che nella foto ci sta antonio in mezzo a me e federico che siamo di spalle.
nn so se ci avete fatto caso.

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[asessa]

Azz non avevo visto

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