da james » 23 marzo 2012, 8:38
• A poche settimane dalla scadenza del contratto che lega il Costa d’Amalfi alla compagnia di bandiera Alitalia, il vicepresidente del consorzio aeroporto, Guido Arzano, ritiene «poco probabile» un eventuale rinnovo fino al prossimo ottobre. Le trattative tra la societá di gestione presieduta da Carmine Maiese e la compagnia aerea sono ancora in corso. Ago della bilancia per una positiva risoluzione è, ovviamente, la questione finanziaria. Dopo un iniziale rilancio della compagnia ritenuto troppo esoso dai vertici dello scalo - la Camera di Commercio lo scorso dicembre ha investito due milioni di euro per l’aeroporto, ma una parte di fondi è stata giá impegnata per pagare il contratto fino a marzo - si sarebbe passati ad una fase di ammorbidimento delle posizioni che potrebbe far confermare la presenza di Alitalia, al momento piuttosto lontana. A patto di una rimodulazione necessaria del numero di collegamenti da e per Milano Malpensa.
• Da qui la necessitá per la societá di gestione di aprire trattative con altri scali della penisola. In piedi al momento i contatti con l’aeroporto di Parma (l’idea non è quella di un semplice collegamento tra le due cittá, ma di un network che colleghi il Costa d’Amalfi ad alcune mete turistiche), e con quelli di Brescia e Verona. Una cosa è certa: nel caso in cui la trattativa con Alitalia dovesse andare a buon fine, allora i voli di linea non subiranno interruzioni. In caso contrario, e quindi con la necessitá di organizzare un nuovo impianto di bigliettazione, tariffe e contatti con gli altri scali, i cieli di Salerno dovranno restare chiusi al traffico commerciale per i tempi necessari.
• Pur restando aperti, invece, alla cosiddetta business aviation, ovvero al transito di mezzi privati. Stará al consiglio di amministrazione del consorzio aeroporto ponderare con attenzioni i vantaggi, sia commerciali che turistici, che le singole trattative porteranno sul territorio salernitano.
• Il tutto si discuterá, poi, nell’imminente assemblea dei soci, giá fissata per il 29 marzo, una data decisiva per il futuro dello scalo.
• Accanto al piano operativo per la stagione estiva, l’assemblea sará chiamata anche a deliberare in merito agli assetti all’interno dei due consigli di amministrazione.
• Societá di gestione e consorzio, infatti, sono tecnicamente giá un unico soggetto, ovvero una societá consortile. Si dovrá ora decidere chi comporrá il consiglio di amministrazione, e, soprattutto, chi sará il nuovo presidente del consorzio, viste le oramai confermate dimissioni di Giovanni Romano.
Diletta Turco
P.S. Se notate, l'articolo è incentrato sulla scadenza del contratto con AZ e la giornalista dimostra di non sapere nemmeno quando scade questo contratto.