[UFFICIALE] DATI MENSILI ALITALIA 2012

[james]

[james]

Notizie del CdA di ieri? Non trovo niente sulla stampa. Si e' fatto?

[c.maiese]

si è fatto, tutto bene. pazientate per le notizie, come detto le cose di carattere commerciale hanno bisogno di riservatezza, soprattuto a salerno dove tutto viene messo in una specie di tritacarne, dal quale non esce nulla, basta leggere i post precedenti, si mischiano aspetti operativi, aspetti programmatici e aspetti commerciali.
L'apt ha presentato un piano di sviluppo nel 2007 all'ENAC a firma di Giorgio Fossa (presidente SEA) che è alla base della concessione del 2008. A) si deve seguire quello.
Era previsto uno start up che dimostrasse l'esistenza di una domanda di traffico. Al 2013 si prevedeva l'ampliamento della infrastruttura. Coerentemente, abbiamo predisposto il Progetto preliminare approvato dall'ENAC 24.11.2011, abbiamo aggiudicato la gara del PSA decennale (una sorta di piano regolatore di aeroporto che individua anche le aree e le attività collaterali, si sta predisponendo la VIA (valutazione impatto ambientale), mentre i tecnici incaricati stanno già lavorando al progetto definitivo. Se qualcuno dei politici che nel 2007, avendo nel proprio consesso votato il piano di sviluppo (ricordo che la legge prevedeva l'obbligo statutario per i soci di sostenere il PdS), ha cambiato opinione sarebbe preferibile che lo dicesse, piuttosto che far finta di ignorarne l'esistenza o peggio ancora di metterlo in discussione. Questo potrebbe significare ritornare alla situazione ante 2008, la cancellazione dell'APT, con buona pace di tutti coloro che lo auspicano. Dopo di che bisogna tenere un operativo che garantisca di tenere in esercizio compatibile con le risorse finanziarie che il socio Consorzio può mettere a disposizione. Nella gestione immediatamente precedente alla nostra si è voluto fare un operativo ambizioso (DAL PUNTO DI VISTA FINANZIARIO) gli stessi soci che l'hanno proposto, salerno e pontecagnano, non lo hanno sostenuto economicamente. A questo punto ritengo sia preferibile un operativo compatibile con le risorse disponibili, piuttosto che portare al fallimento la società, perchè se si contraggono debiti, questi bisogna pagarli. Con la speranza di aver dato un contributo di chiarezza siamo, in ogni caso aperti a ogni utile suggerimento improntato ad uno spirito di collaborazione mettendo da parte ogni sterile polemica. Grazie

[james]

Io sono tra quelli che pensano che avere i conti in ordine sia un aspetto di cui essere orgogliosi, piuttosto che fare voli pindarici che finirebbero inevitabilmente male con i tempi economicamente molto pesanti che attraversiamo. Fare un operativo sostenibile ed adeguato al budget mi sembra una cosa doverosa, ma se quello che il mercato puo' offrire con le risorse disponibili e' un programma voli improponibile per i prezzi o pericoloso per l'affidabilità, allora preferisco non averli i voli. Se si decide di continuare a farli ritenendo che vi siano entrambe le premesse di prima, insisto nel dire che e' assolutamente necessario avere questi voli in vendita on line almeno un mese prima della loro operativita'.

[antoschi]

Presidente Maiese grazie per l'intervento e per le notizie che ci ha dato . Concordo con lei circa la necessita' di mantenere nel piu' stretto riserbo le attivita' programmatiche dell'apt al fine di non mandare all'aria progetti ed accordi prima che non siano stati messi nero su bianco.
Sono assolutamente d'accordo circa la necessita' di darsi un operativo "compatibile" con le risorse (ahime' poche) disponibili. Pero' sarebbe anche il caso di darsi degli obiettivi ambiziosi almeno dal punto di vista delle prospettive. Rinunciare ad una linea (Alitalia o altri non importa) sarebbe un suicidio programmato che interromperebbe il rapporto creatosi con fatica e dispendio di energie nei confronti dei passeggeri che sono transitati per l'apt oltre ad un danno d'immagine (ancora un altro) dell'apt e di chi ci crede ancora.
Contare quindi solo su i voli charter e sui TO che fanno il bello ed il cattivo tempo come e quando vogliono non mi sembra essere la migliore ma una soluzione che non accontenta nessuno soprattutto coloro i quali credono in un aeroporto con la A maiuscola.
Spero pertanto che tutto possa andare per il meglio e verificare ogni possibilita' anche debole per continuare a lavorare con aerei di linea.
Rimane sempre il problema dei problemi ancora irrisolto; l'allungamento della pista!
Solo in questo caso si potrebbe "sopportare" la sospensione dell'attivita' dell'aeroporto.

[james]

Il Presidente della societa' di gestione dell'Apt richiamava la necessita' di coniugare l'esigenza di dare continuita' ai voli di linea con il budget disponibile. E' di questi giorni la notizia che la regione Puglia avrebbe raggiunto un accordo con Air Vallee per garantire, per un anno, voli giornalieri per Milano e Torino. Il costo dell'accordo sarebbe di €1.400.000 di cui €1.000.000 a carico della regione ed €400.000 a carico della CCIAA. Mi pare evidente la differenza con Alitalia e con i costi che richiede la compagnia di bandiera a QSR, pero' ho imparato a diffidare di offerte troppo vantaggiose. I detrattori di QSR sono sempre con il colpo in canna e non perderebbero l'occasione di sparare ad alzo zero sull'apt se si verificasse una GAN secondo episodio. Ho fiducia nel Presidente e sento che guidera' l'apt a fare le scelte migliori.

[asessa]

[antoschi]

[james]

Si conoscono i numeri dei passeggeri di Febbraio??

[asessa]