da s@ntuzz » 17 aprile 2012, 12:30
L'Antitrust condanna Alitalia per il monopolio tra Milano e Roma: "Entro 90 giorni liberi slot"
Secondo l'Authority il colosso aereo deve liberare orari mattutini e serali per un altro operatore. Ancora insufficiente l'offerta dei treni veloci
foto Ansa
13:08 - L'Authority per la Concorrenza ha dato ad Alitalia 90 giorni di tempo per presentare misure utili a "rimuovere" il monopolio della società sulla tratta Roma-Milano Linate entro il 28 ottobre 2012. E' quanto informa l'Antitrust aggiungendo che, per rimuovere il potere di mercato di Alitalia Cai su quel percorso, serve un altro vettore aereo, con un numero di slot sufficiente a garantire un'offerta adeguata nelle fasce orarie a maggior domanda.
Alitalia dovrà liberare degli slot
In particolare, spiega l'Autorità, "per rimuovere il potere di mercato di Alitalia-Cai sulla Linate-Fiumicino, appare necessaria la presenza di un effettivo vincolo concorrenziale che non può che essere rappresentato dalla presenza di un altro vettore aereo in grado di contendere ad Alitalia-Cai i passeggeri che utilizzano i voli della prima mattinata e della tarda serata. Per poter rappresentare un'alternativa credibile all'incumbent, il nuovo vettore dovrebbe poter disporre di un numero di slot sufficiente a garantire la dimensione minima efficiente dell'offerta e un'articolazione delle frequenze idonea a garantire un'offerta adeguata nelle fasce orarie a più alta domanda".
Ancora insufficiente l'offerta dei treni veloci
Per motivare la sua decisione l'Antitrust spiega che "sulla rotta in questione Alitalia-Cai non subisce alcuna pressione concorrenziale da parte di altri vettori aerei, in ragione dell'impossibilità ad ottenere slot su Linate, imputabile alle specificità regolamentari e amministrative dello scalo". Inoltre, il servizio di trasporto ferroviario ad alta velocità che, dalla fine del 2009, collega Roma e Milano in meno di tre ore, "pur avendo costituito una novità di assoluto rilievo, non risulta ancora idoneo a disciplinare sufficientemente i comportamenti di Alitalia-Cai, né in termini di spostamento di una parte sostanziale della domanda dal servizio di trasporto aereo a quello ferroviario, né di effettiva riduzione del prezzo tale da produrre benefici per il passeggero".
Nessun monopolio sulle altre rotte
Secondo il garante per la concorrenza e il mercato Alitalia invece sulle altre rotte non sarebbe riuscita a conquistarsi una posizione dominante: "Per quanto concerne le altre rotte nazionali da/per Roma e le tratte Napoli-Torino e Napoli-Venezia, l'Antitrust ha invece rilevato che la posizione di mercato di Alitalia-Cai, determinatasi a seguito dell'operazione del 2008, risultava indubbiamente rafforzata ma pienamente contendibile. A riprova di ciò, nel triennio successivo all'operazione di concentrazione, si è registrato l'ingresso di nuovi vettori e il rafforzamento di quelli già attivi".