Simpatico servizio di Volare su un Atr42 Air Dolomiti

[alessiapz]

Su Volare di questo mese c'e' un bel servizio che racconta una giornata "lavorativa" di un Atr42 Air Dolomiti,narrato in "prima persona"e riguarda anche Salerno.

Sono un Atr42,un commuter,e sto per raccontarvi la mia giornata - tipo:sedici ore di fila in servizio,volando su e giu' per l'Europa,con una media di sei tratte al giorno per dieci - dodici ore;e circa 200 passeggeri.A proposito,mi presento.Sono nato nel 1999,ho 20.652 ore di volo e 17.381 cicli (le volte in cui sono stato pressurizzato),mi chiamo India Alfa Delta Lima Papa,Lima Papa per i controllori,e sono un "-500" di Air Dolomiti,uno di quelli con le eliche a sei pale "a scimmitarra",cioe' incurvate e svergolate per ridurre al minimo vibrazione e rumore.Che per un turboelica come me sono un bel vantaggio:i passeggeri godono di maggiore confort e si stancano meno.
Anch'io mi stanco meno,e le mie strutture sono ben felici di avere attaccati alle due ali due bestioni da 480 kg che,mentre fanno compiere alle eliche 1.200 giri in un minuto,non tremano in continuazione.
Gia',i motori:sono i Pratt&Whitney PW 127F,2.400 cavalli sull'albero al decollo (sono "rated" come i 127E).
Il numero 1,quello che sta sull'ala sinistra,ha 17.585 ore di volo e 15.483 cicli (periodo di funzionamento),mentre il 2 ha volato un po' di piu',18.020 ore e 15.549 cicli.Fra tre giorni,andro' in ferie.Beh,non proprio.Mi aspetta la revisione dei due anni e quindistaro' fermo per due settimane.Verificheranno con cura se ci sono cricche o inizi di corrosione un po' dappertutto.Ora mi aspettano tre viaggi:il primo a Vienna,il secondo a Salerno,il terzo di nuovo a Vienna.Tutti partendo da Verona,la mia casa.
E' il 31 luglio.Alle sette del mattino sono gia' pronto sul piazzale:avro' 17 passeggeri (col loro bagaglio a mano valgono 1.197 kg),310 kg di valige (e me li caricheranno tutti in coda),2.200 di carburante.Al decollo pesero' 16.024 kg,2.576 meno del massimo consentitomi.
Stamane c'e' un comandante che deve passare il check,Davide Lazzaretto,e un altro che fa da esaminatore,Luca Ferandini.Il primo ufficiale e' Pietro Lambertini,e le assistenti di volo sono Silvia Calvetti e Liuba Moghilco.
Alle 7:25 mi muovo e in sei minuti stacco le ruote dalla pista 04.La mia Vr e' 105 nodi,la V2 112,poi imposto la salita a 170 nodi e 2.160 cavalli di potenza.Per il decollo una mano me la da' l'Atpcs (Automatic take - off power control system),un sistema che regola la potenza a un filo meno della massima e che,in caso di piantata di un motore,manda a manetta quello funzionante e in due minuti e mezzo mette in bandiera l'elica di quello piantato.
Per andare a Vienna faccio prua verso Chioggia,poi Trieste,Lubijana,Graz,seguendo la procedura di partenza standard (Sid) Koper 6U.Quasi non me ne accorgo - in cabina le assistenti hanno gia' servito uno snack ai passeggeri - e gia' sto iniziando la discesa dal livello di volo 200.Alle 8:47 atterro,e ci metto 7 minuti per arrivare al parcheggio.In questo volo mi sono bruciato 900 kg di Jet A1,ma ripartiro' con i serbatoi pieni.Arrivano gli addetti di rampa e mi comunicano - beh,all'equipaggio,ma e' lo stesso - che per il ritorno avremo 29 passeggeri per 2.240 kg di bagaglio (ovviamente tutti in coda) e 2.100 kg di carburante.Insomma,al decollo pesero' 16.832 kg.Non vedo l'ora di ripartire,mi aspetta una puntatina sul mare.La compagnia ha inaugurato il volo per Salerno il 27 luglio(tre volte alla settimana,lunedi',mercoledi' e venerdi'
),e il mio sara' quindi9 il terzo per questa destinazione.
Devo invece aspettare fino alle 10:09 per muovermi dal parcheggio,sono impaziente.Poi mi allineo disciplinato sulla testata della pista 29 e stacco le ruote alle 10:15,sapendo che in un'ora e 22 minuti le riposero' a Verona.In volo,a 190 di livello,le assistenti servono il pasto (a fine giornata in tutto saranno sei!) e i piloti controllano tutti i miei parametri,ma possono stare tranquilli.Non ho voglia di fare scherzi,Salerno mi aspetta.Ripassando per Graz e Lubijana,arrivo a Verona alle 11:37.
Per fortuna qui la sosta e' breve:in meno di un'orasono pronto a ripartire.Comandante e' Luca Ferandini,primo ufficiale Enrico Piazza e le assistenti di volo sono Viviana Marconi e Angela Caligiuri.Questa volta a bordo ci sara' anche un tecnico,Aldo Carera,che viene apposta per me:a Salerno il personale che mi deve assistere non ha ancora acquisito esperienza,per cui li affianchera',spiegando loro quali sono le cure di cui ho bisogno,e svelando un po' dei suoi trucchi.
Siamo al terzo volo,dicevo,e gia' ci sono 31 passeggeri.
Questa volta ho a bordo 3.100 kg di carburante perche' mi servira' per il ritorno,e al decollo peso 18.102 kg.Staccate le ruote dalla solita pista 04 alle 12:41,faccio subito prua per Ferrara,poi seguiro' la rotta Bologna,Bolsena,Sorrento stando a 190 di livello.Salerno non mi delude:mi godo lo spettacolo del Vesuvio,poi l'avvicinamento sul mare e la lunghissima spiaggia che attraverso mi lasciano senza fiato.Certo,fara' un po' caldo su quel piazzale (35 gradi C),ma ne vale la pena.Arrivo alle 14:05.Quando spengo i motori,mi sento un principe.Iragazzi della rampa mi circondano di attenzioni,Aldo li affianca subito e insieme mi viziano.In aerostazione,intanto,viene offerto un buffet ai passeggeri che arrivano e partono col nostro volo;c'e' anche Augusto Strianese,consigliere della societa' dell'aeroporto.
Anche qui la sosta e' breve,non c'e' da fare rifornimento,per cui in men che non si dica sono di nuovo pronto all'imbarco.
I passeggeri previsti sono 26,ma se ne presentano due di meno,per cui il mio peso viene aggiornato:16.562 kg.Alle 14:57 avvio di nuovo i motori e sono pronto a ripartire dalla pista 23.Decollo alle 15:02 e salgo a 180 di livello,poi in rotta trovo 20 nodi di vento contro con un po' di componente al traverso,che mi costringe a correggere di un paio di gradi la prua.Questo non mi mette di buon umore,ma alla fine non mi fa ritardare.In discesa,sono ormai in avvicinamento a Verona,c'e' uno straterello di nubi che mi avvolge,ma do' una scrollatina alle ali per togliermelo di dosso.Quando atterro - e sono le 16:29 - si respira un po' di piu':25 gradi C.
Adesso ho un'oretta di tempo per prepararmi all'ultimo compito della giornata.L'equipaggio cambia,io no.I miei piloti adesso sono Edoardo Angelo e Simone Marzoli,le assistenti di volo Anna Graf e Nathali Succurto.Dovrei partire alle 17:35,ma il controllo di Vienna mi ritarda alle 17:50 per condizioni meteo.Questa volta di passeggeri ne ho 32 (2.688 kg) con 374 kg di bagaglio (150 nella stiva anteriore,224 in coda) e 2.300 kg di carburante.Il mio peso al decollo e' 17.570 kg.Sono in aria alle 17:52 e prendo la stessa rotta per Vienna,ma questa volta salgo a 220 di livello.La temperatura e' -8 gradi C e a meta' della crociera i miei piloti accendono gli anti - icing delle eliche,del timone,dello stabilizzatore e dei loro finestrini laterali.In realta',le condizioni meteo sono buone,e arriviamo sulla pista 34 dopo un altro volo "senza storia" alle 19:16.
E qui mi vien voglia di fare qualche capriccio:un po' di divertimento me lo merito,sono stato bravo tutto il giorno...
Comincio con l'elica del motore n.2,che non si muove,per cui costringo il pilota a far partire quella del n.1 e riprovare con il 2.OK,adesso la lascio partire.Poi tocca alla pressurizzazione.Blocco un impianto e costringo il pilota a staccarlo.Poi lo rimette e tutto funziona alla perfezione.Dopo questo breve intermezzo siamo di nuovo pronti a decollare.Ne abbiamo ancora 30,di passeggeri (2.520 kg),con 185 kg di valige e 2.100 kg di carburante,che mi portano a 17.113 kg.Non male per l'ultimo volo di un venerdi' sera.
Questa volta mi tocca la pista 29,dalla quale stacco alle 20:11.Dentro il carrello e a 1.200 piedi viro a sinistra per 230 gradi,mantenendo i 170 nodi in salita per procedere diretto a 190 di livello,la mia quota finale.Li' fa -5 gradi C,e i piloti ne approfittano per fare il test degli anti - ghiaccio.Poi non c'e' altro da fare,se non godersi il tramonto tra gli strati di nubi e l'avvicinamento notturno a Verona,dove atterro alle 21:45.Per oggi basta.Siete sfiniti per avere letto tutto questo?Immaginatevi quanto sono stanco io che l'ho fatto.

[The_Rocker]

Grazie per averlo postato, davvero un bell'articolo. Simpatica l'idea della narrazione in prima persona, che non scade eccessivamente nel banale.

[asessa]

Maròò bellissimo!!!!!

Avete visto come si elogia Salerno!

Chi è l'autore ?

[alessiapz]

[asessa]