Ferie rovinate, Gan condannata
Il giudice di pace ha condannato l’ex società che gestiva
i voli dell’aeroporto ad un risarcimento di 1.350 euro
SALERNO — Se ai microfoni de Le Iene l’ex diretÂtore della Gan, Guglielmo Rapicano, ha detto di aver querelato per estorsione la Camera di CommerÂcio di Salerno, il giudice di pace del Tribunale di Salerno Catello Coppola, invece, ha condannato l’ex società che gestiva i voli dell’aeroporto di SalerÂno ad un risarcimento di 1.350 euro per «danno da vacanza rovinata». A citare in giudizio la Gan è staÂta una coppia di salernitani il cui volo per BarcelloÂna, prenotato e pagato on line con carta di credito, fu annullato improvvisamente e senza alcun avverÂtimento. Tutto ciò accadeva prima ancora che la soÂcietà romana sospendesse i voli su Salerno, il 18 diÂcembre scorso. La «vacanza rovinata» della coppia salernitana comincia il 6 novembre 2008, quando l’aereo della compagnia spagnola Orion Air l’avrebÂbe dovuta portare a Barcellona, per rientrare a SalerÂno tre giorni dopo. Quel volo non è mai partito, noÂnostante la prenotazione (numero V34A52084389) e i biglietti acquistati on line, per 304 euro due meÂsi prima. La coppia salernitana aveva anche prenoÂtato una stanza in un albergo spagnolo anticipanÂdo, sempre on line, la somma di cento euro. Ma il volo non parte né viene sostituito. La società non avverte neanche i due salernitani che, immediataÂmente, contattano via e-mail la Gan che assicura loro il rimborso del biglietto. Rimborso, però, mai avvenuto. Così i due giovani si rivolgono all’avvocaÂto Fabio De Ciuceis, che cita in giudizio la Gan. AlÂl’udienza del 26 marzo scorso la società romana non compare: verrà condannata al risarcimento danni due mesi dopo.
fonte corriere del mezzogiorno