da james » 29 maggio 2010, 6:57
Alitalia pronta al decollo dall'aeroporto di Salerno – Pontecagnano. Nel corso del cda del Consozio dello scalo salernitano, tenutosi al Comune di Pontecagnano, i soci hanno infatti approvato la proposta della compagnia nazionale di bandiera.
La palla passa ora all'assemblea del Consorzio, convocata per il prossimo 17 giugno. Nel corso della riunione del pomeriggio di ieri, che ha visto presenti tutti i membri del consiglio di amministrazione, è stata valutata quindi positivamente la proposta Alitalia, dopo che, nei giorni scorsi, kil presidente della Provincia cirielli si era recato personalmente a Roma per discutere dell'accordo con i vertici della compagnia aerea.
La proposta di Alitalia prevede due collegamenti con gli scali di Milano Malpensa e Roma Fiumicino. Mentre per il secondo non sono ancora noti orari emodalità , per il primo la situazione è già ben definita: due collegamenti andata e ritorno al giorno, cinque giorni alla settimana (esclusi, quindi, il sabato e la domenica. L'aereo “dormirebbeâ€, in gergo tecnico, nello scalo salernitano: partenza nelle prime ore del mattino per Milano, e rientro a Pontecagnano intorno all'ora di pranzo. Da qui, un nuovo volo decollerebbe intorno alle cinque del pomeriggio, per fare ritorno definitivamente allo scalo salernitano in serata. La soluzione, così attuata, permetterebbe agli utenti di poter andare e tornare da Milano nel corso di una sola giornata. Il cda, durante l'incontro, ha valutato positivamente la proposta, ritenuta migliorativa relativamente a piano economico ed opportunità . Una valutazione tecnica relativa proprio alle potenzialità che il nuovo accordo, ed i nuovi voli, consentirebbero allo scalo, mettendo in contatto Salerno con due tra i maggiori aeroporti su scala nazionale.
Ora però, l'attenzione passa ovviamente all'assemblea del Consorzio, programmata tra una ventina di giorni. Sarà in quell'occasione, infatti, che si saprà se la proposta, per il momneto su carta, potrà diventare operativa. Lo scoglio, per il momento, sembra relativa soprattutto all'aspetto economico: il 17 giugno, infatti, i soci del consorzio dovranno rendere noto quanto intendono investire nello scalo, e cioè quanti soldi vogliono mettere a disposzione, ognuno per la parte di sua competenza, nel progetto di riavvio dello scalo.
Nel corso dell'assemblea, infatti, i soci dovranno esporre il loro impegno finanziario per il prossimo biennio. Un impegno non di poco conto, considerando che l'esborso ecoomico previsto per l'accordo con Alitalia sarebbe all'incirca di sette milioni di euro. In base a questa cifra, come ricordato nei giorni scorsi, la Camera di Commercio dovrebbe impegnare almeno due milioni e ottocentomila euro, mentre la Provincia poco meno di un milione e novecentomila. Cifre minori, ma comunque consistenti, per il Comune di Salerno (poco meno di un milione di euro) e per il Comune di Pontecagnano (settecentomila). Con l'approvazione da parte dell'assemblea della proposta di Alitalia, e con l'impegno confermato da parte di ognuno dei soci sul piano economico, il piano diventerebbe immediatamente operativo, ed i primi voli potrebbero decollare già nella prima settimana, o al massimo la seconda, di luglio. un'ipotesi che renderebbe operativa a breve anche l'ipotesi, a lungo auspicata, di un allungamento della pista. Discorso diverso, invece, se anche uno solo dei soci del consorzio si tirasse indietro: a quel punto, portare a buon fine l'accordo sarebbe molto più difficile. Un’ipotesi su sui, peraltro, aleggia la minaccia di una possibile, anche se ancora aleatoria, volontà del sindaco di Salerno di abbandonare il consorzio. Fondamentale, a questo punto, l'assemblea dei soci, che si terrà , come detto, il prossimo 17 giugno.
In realtà , quindi, ieri non si è deciso nulla di definitivo. In puro stile QSR si rimbalza la reale operatività di una decisione da una assemblea all'altra. Io resto scettico..