Annuncio del sindaco: La realizzazione dell'opera è nella fase finale
La metropolitana di Salerno aprirà i battenti a giugno. Lo ha rivelato ieri mattina il sindaco De Luca nel corso dell'inaugurazione del nuovo sottopasso che migliorerà i collegamenti con l'ospedale Ruggi. "L'opera -ha commentato De Luca- è entrata nella sua fase conclusiva. Finalmente la nostra città sarà al livello delle principali metropoli europee". La Metro collegherà i vari quartieri di Salerno ed in futuro raggiungerà anche l'aeroporto di Pontecagnano.
A giugno saranno completati i lavori alla metropolitana di Salerno. Lo ha annunciato il Sindaco Vincenzo De Luca. Il trasporto su rotaia all'interno del territorio comunale diventa realtà a dieci anni dall'inizio dei lavori: il primo cantiere, infatti, è stato aperto il 6 dicembre del 1999. Da allora la metropolitana ha vissuto una storia tutta italiana costellata di ricorsi, ritardi nell'esecuzione delle opere, fallimenti e battaglie giudiziarie.
Dopo aver chiuso il lungo contenzioso con l'impresa alla quale erano originariamente stati affidati i lavori grazie ad uno stanziamento di nove milioni di euro il Comune di Salerno ha fatto ripartire le operazioni nel corso del mese di marzo del 2008.
In quella circostanza è stato firmato anche un protocollo d'intesa con la Regione Campania, che ha investito altri 95 milioni di euro nel progetto, e con Rete Ferroviaria Italiana, la società del gruppo Ferrovie dello Stato alla quale è stato affidato il compito di eseguire i lavori di completamento della Metro. Il progetto prevede l'allestimento di un terminal presso la stazione centrale di Salerno, che sarà completamente riqualificata e dotata di strutture separate per i convogli di lunga percorrenza, quelli locali e l'interscambio.
Sul territorio cittadino sono già state costruire le stazioni Duomo-via Vernieri, Torrione-via Del Pezzo, Pastena-via Rocco Cocchia, Parco del Mercatello-Mariconda, Arbostella e San Leonardo-stadio Arechi: sono in corso di progettazione e definizione, invece, gli scali di via Monti-Centro Storico, Zona Industriale, Scavate Case Rosse e Pontecagnano Aeroporto.
Per Pontecagnano centro verrà utilizzata la stazione ferroviaria già esistente sul territorio del comune picentino. Per il momento si resta fermi al programma iniziale, che punta a decongestionare il traffico automobilistico sul territorio cittadino e ad offrire collegamenti più rapidi tra le varie zone della città .
E' stato infatti calcolato che il tempo di percorrenza totale per raggiungere lo stadio Arechi partendo dal centro sarà di dieci minuti. La Metro avrà uno sviluppo di otto chilometri ed un bacino d'utenza di almeno 25mila persone per ognuna delle stazioni.
Allo studio dell'amministrazione comunale e dei tecnici di Rfi c'è già l'idea di allestire collegamenti con la Valle dell'Irno, l'Università degli Studi di Salerno, Eboli, Battipaglia e l'Agro in maniera tale da creare una grande rete a scorrimento veloce che possa agevolare la mobilità degli utenti su tutto il territorio salernitano. Prima che venisse raggiunto l'accordo dello scorso mese di marzo con la Regione Campania per uno stanziamento di 95 milioni di euro il progetto della metropolitana di Salerno aveva già ricevuto fondi per un ammontare di 145 miliardi delle vecchie lire grazie agli interventi di Cipe, Regione e Comune.
La struttura prevede un binario indipendente parallelo al tracciato delle Fs al lato nord. Nella tratta dalla Stazione Centrale al Centro Storico la linea userà i 2 binari della Salerno-Napoli (via Cava de' Tirreni) per poi attestarsi ai due binari indipendenti nei pressi del capolinea.