[TOPIC UFFICIALE] Corriere del Mezzogiorno

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Estratto da un articolo di oggi

Il vice presidente della Provincia incalza De Luca anche sul tema aeroporto. «È un dato di fatto — insiste la candidata sindaco di Salerno — che l'aeroporto è partito grazie all'impegno della Provincia. Le precedenti gestioni, sostenute da De Luca, hanno scaricato sulla collettività i costi degli accordi con Orion ed Air Dolomiti, tuttavia allora nessuno gridò allo scandalo. Mi chiedo, poi, come possa ergersi a paladino buon uso delle risorse pubbliche chi ha buttato milioni luminarie che hanno come effetto quello di paralizzare la città. Meglio investire risorse un accordo con Alitalia piuttosto che per far guadagnare qualche euro a bar e venditori di kebab, locali spesso gestiti da chi non è fiscalmente residente a Salerno e dunque nulla lascia a questa città» . Convinto che l'investimento per far ripartire i voli linea dall'aeroporto di Salerno sia stata una giusta scelta dice anche l'assessore Antonio Iannone: «Noi non abbiamo fatto nessuna inaugurazione dell'aeroporto, se non quella in cui effettivamente sono ripresi i voli. Le inaugurazioni ripetute della medesima opera sono costume del centrosinistra, del resto basta guardare quante volte De Luca ha tagliato il nastro della cittadella giudiziaria» . Quanto all'invito De Luca a «spegnere la tv quando in onda ci sono certi personaggi che dicono solo cattiverie contro il Comune» replica corre sul filo dell'ironia: «Non è lui — dice Iannone — a poter suggerire ai salernitani cosa vedere: i tempi dell'Urss sono finiti» .

[garcya84]

[asessa]

[sireav]

questo è quanto riporta oggi il corriere...

per la capitale una media costante di dieci persone
Aeroporto double face: un flop i voli
per Roma, boom per Milano Malpensa
La sorpresa: dal capoluogo meneghino era atteso
un traffico business e invece arrivano turisti

Il dornier di linea da 30 posti utilizzato per i collegamenti

SALERNO — Nel piano di sviluppo dell'aeroporto Salerno-Costa d'Amalfi, il collegamento con Roma Fiumicino doveva essere il volano che avrebbe introdotto lo scalo di Pontecagnano nella rete dei voli internazionali. Invece, dopo appena un mese dalla ripresa dei voli, la tratta con la capitale si è rivelata un flop. E le aspettative degli addetti ai lavori che si aspettavano un incremento del turismo internazionale in provincia sono state disattese. Il dornier di AirAlps da trenta posti si riempito solo per un terzo, mantenendo una media costante di appena dieci passeggeri a tratta. Colpa, rivelano indiscrezioni, anche di un piano pubblicitario (affidato da contratto ad Alitalia) non adeguatamente spinto. Per porre rimedio, da lunedì, la compagnia di bandiera ha anche cambiato l'orario dei collegamenti, mantenendo il volo d'andata alle 11.45, ma anticipando di quattro ore il ritorno a Salerno da Fiumicino. Fissato quindi alle 14.45 anziché alle 16.45. L'obiettivo, adesso, è intercettare un altro tipo di utenza: quella business invece che turistica.

Promette, invece, bene il collegamento con Milano Malpensa. Durante il primo mese di attività il bimotore è partito ed è tornato a Salerno sempre pieno. Tanto che, nelle ultime settimane, si era pensato anche ad un cambio di aeromobile. L'Alitalia, però, ha risposto picche, perchè costretta da contratto a rispettare le condizioni stipulate con la compagnia regionale AirAlps. La compagnia di bandiera è infatti vincolata con la controllata ad utilizzare, per almeno i primi sei mesi, il dornier da 30 posti. L'impegno fu sottoscritto quando alla guida dello scalo salernitano c'era l'ex manager Michele Amendola. Nell'offerta originaria, l'Alitalia aveva proposto di volare con un Saab 2000 da 50 posti.

L'ex ceo, però, pressato dalla politica ad anticipare i collegamenti e, dunque, la ripresa dei voli, chiese alla compagnia di bandiera di arrivare a Salerno a giugno, invece che a novembre scorso, come stabilito in precedenza. Alitalia non aveva mezzi adatti e dovette così tamponare scegliendo la soluzione AirAlps con il bimotore da 30 posti. Anche il collegamento con Milano consegna un risultato diverso dalle aspettative. Il piano di sviluppo dello scalo salernitano contava di intercettare un'utenza business. Invece, a sorpresa, da Milano sono arrivati solo turisti. Ma i numeri, che sono dalla parte della tratta, non fanno pesare l'errore di previsione e soprattutto non gravano sull'attività dell'aeroporto. Come, invece, fa il collegamento con Roma-Fiumicino.

Angela Cappetta
04 gennaio 2011


io credo che per migliorare un pò sulla tratta FCO serva soprattutto pubblicità...

[james]

[asessa]

Ma quale gravoso il volo per Roma.... erano queste le aspettative altro che...

Cmq sono d'accordo sul discorso pubblicitario..

ps
anticipare alle 14.40 il volo delle 16.20 vuol dire farlo di 2,20 non di 4 ore!
un po di matematica semplice semplice

[Vento]

10 pax a volo mi sembra un ottimo risultato invece, di sicuro è al di sopra delle prime aspettative!
purtroppo ci vorrà tempo perchè la gente capisca a cosa serve un volo su FCO, ma bisogna essere fiduciosi e aspettare che la pubblicità sarà fatta con il passaparola...è un investimento per il futuro!
sono sicuro che anche questo volo potrà dare buoni risultati!

altro discorso invece per il cambio di aeromobile... quindi dovremmo aspettare il mese di maggio per eventuali cambi?
Mi sembra di capire che il contratto tra Alitalia ed Air Alps fino ad allora non potrà essere toccato, o sbaglio?

[asessa]