[TOPIC UFFICIALE] Il Mattino

[Maurodux]

altra stronzata... la salernitana ha treviso ha pareggiato, non perso, e poi chi gliel'ha detto che i passeggeri erano tutti tifosi ??

[asessa]

[BAe 146]

Bisognerebbe chiedere al direttore del Mattino di mandare il giornalista Colucci, se di giornalista trattasi, a raccogliere i pomodori sotto le serre che circondano "il piccolo scalo".
Se guardate bene la pagina del Mattino dove hanno pubblicato l'articolo, in alto a destra, c'è una tabella che hanno intitolato "I numeri" nella quale c'è scritto che dal 2 Agosto i passeggeri transitati dall'aeroporto di Salerno sono stati 13.000, la cifra riportata è chiaramente in contraddizione con ciò che Colucci ha scritto : "nell’aeroporto-fortezza dove i passeggeri, come i Tartari di Buzzati, non arrivano mai". E' chiaro che l'articolo è stato fatto su ordinazione e non per rendere un servizio ai cittadini. Non capisco come faccia Il Mattino ad avere tanti giornalisti imbroglioni e disinformati, forse fanno dei concorsi particolari per selezionarli.
Comunque, mi dispace davvero per le tre impiegate dell'aeroporto che, ignorando il contenuto dell'articolo, si sono fatte fotografare . Se fossi una di loro e dovessi incontrare di nuovo il giornalista in aeroporto, gli darei un calcio nel culo da farlo decollare direttamente dalla 23.

[dragonball]

Il motivo per il quale esistono "giornalisti" del genere è lo stesso che porta i ns. migliori cervelli alla fuga dall' Italia.
Qui restano solo i ladri e gli incapaci, ovviamente parenti di altri incapaci con età media di 70 anni "radicati" in ogni parte del nostro tessuto sociale (medici, docenti universitari, notai, politici, pesudo imprenditori, ecc.)

[asessa]

[asessa]

[Maurodux]

[asessa]

25/11/2008

Aeroporto, il 17 parte la privatizzazione
Il 17 sarà un mercoledì, quindi la superstizione non conta. Si riunirà il 17 dicembre l’assemblea del consorzio aeroporto per esaminare la bozza di bando di gara internazionale per la messa sul mercato dell’aeroporto «Costa d’Amalfi» di Pontecagnano. La bozza che individuerà le modalità per la privatizzazione verrà redatta da tre esperti che il presidente Strianese ha investito ieri dell’incarico: sono Lorenzo Lentini e Fulvio Bonavitacola di Salerno e Cossiga di Napoli. Ieri si sono svolti preso la sede di Camera di commercio i due consigli di amministrazione del consorzio e della Spa, le due società che si dividono i compiti di gestione dello scalo e di rappresentanza delle amministrazioni locali detentrici di quote del pacchetto azionario. I maggiori azionisti: Provincia, Comune di Salerno, Camera di commercio, i comuni di Bellizzi e Pontecagnano, hanno espresso una visione concorde nel definire una strategia che porti all’immediata messa in vendita dell’aeroporto. Le riunioni dei due cda, alla fine, si sono sovrapposte e la conclusione è stata quella di andare alla convocazione dell’assemblea. «Sarà quella l’occasione per ascoltare tutti e arrivare ad un giudizio condiviso e complessivo sui contenuti del bando», dice Augusto Strianese, presidente del Consorzio aeroporto e della Spa, fautore di una strada di integrazione con la Gesac che gestisce Capodichino. Si potrebbe anche azzardare che si tratta della prima battaglia vinta sul campo da De Luca che, dopo le schermaglie conclusesi con una messa in mora di Strianese, affidata ad una lettera, ha avuto la meglio. Passa infatti la sua idea di andare immediatamente alla vendita ad un gestore con competenze specifiche in materia aeroportuale. Strianese da parte sua ottiene che il nuovo consulente Antonio Dattolo che ha sostituito Giorgetti alla guida tecnica dello scalo, veda stabilizzata la sua posizione. Il direttore dello scalo ( la cui nomina presa con determina del presidente Strianese aveva fato incazzare il sindaco) ora si è ufficialmente insediato con ratifica del Cda e firma di De Luca e Villani. Ma di visioni differenti, di crediti e debiti non si è discusso, per mantenere gli animi sereni. Almeno ufficialmente Strianese non ha chiesto conto degli 800 mila euro di crediti che esige dal Comune di Salerno, e De Luca non ha spinto troppo sulla perdita di 2,5 milioni l’anno che figurerà nel prossimo bilancio. Anzi è stato Villani da uomo d’impresa a chiarire che le perdite ci sono e fanno parte di un piano di start up che era previsto. E i 4 milioni di crediti con le amministrazioni locali? Villani spiega che c’è differenza tra bilancio e conto economico. Insomma si firma la pax aeroportuale e si vede di andare in concordia verso un partner di livello in grado di offrire garanzie. Nel frattempo, tutti escludono che ci possano essere ripercussioni sull’occupazione (sono una cinquantina i dipendenti diretti dello scalo, indispensabili a tenerlo aperto agli standard rigidissimi di sicurezza richiesti dalle autorità). Per ora solo il direttore dello scalo assicura contatti con tour operator per offrire la pista di Pontecagnano ai voli charter e rubare quanto può rubare all’aeroporto pigliatutto di Capodichino. A questo punto serve un’integrazione con il sistema dei trasporti su gomma che al momento è alquanto carente. In provincia di Avellino una società pubblica di trasporti, l’Air (famosa perchè sponsorizza la squadra di basket che milita in serie A), sta preparando un terminal a Grottaminarda per convogliare i bus provenienti dalla Puglia e dalla Basilicata su Capodichino. A Pontecagnano, a parte i cumuli di immondizia all’ingresso dell’aeroporto che occhieggiavano fino a qualche giorno fa, mancano finanche i cartelli sull’autostrada e arrivare allo scalo aereo (dove a onor del vero si parcheggia gratuitamente, mentre a Napoli siamo ai 25 euro al giorno) rimane un’impresa.

AL VIA NUOVE LINEE E GESTORI , SI PARTE PER VERONA E BOLZANO
Anche la Gan, il tour operator romano che gestisce i voli dell’Airsal presenta un piano al Cda. Dal 15 dicembre si riapre il corridoio aereo per Bucarest e Barcellona cinque giorni su sette. Questa volta si tocca anche Verona e ci sarà un Salerno-Verona-Bucarest e anche un Salerno-Barcellona e un Salerno-Torino per cinque giorni a settimana. Sabato e domenica volo per Milano. A breve anche voli su Bolzano e su Albenga curati dall’operatore Explora una volta a settimana.

Villani: «Non sono contro Gesac ma bisogna andare sul mercato»
«Non sono contro nessuno. Non avrei difficoltà ad accettare l’integrazione con la Gesac, ci mancherebbe altro. Ma ritengo che siamo istituzioni pubbliche e l’unica strada praticabile è quella della gara europea». Angelo Villani tiene ferma la sia posizione sulla strada da seguire per procedere alla privatizzazione dell’aeroporto di Pontecagnano. «Un’altra ipotesi sarebbe passibile di immediato ricorso da parte di chiunque».

Valiante: «Meglio sarebbe una gestione regionale»
Il vice governatore della Campania Antonio Valiante spiega la sua posizione sull’aeroporto: «Da alcuni mesi funziona l'aeroporto di Salerno Costa d'Amalfi che speriamo di incrementare con il traffico passeggeri, integrandolo in modo attivo e positivo nel sistema aeroportuale campano, che è uno dei nostri punti di forza. A questo fine la Regione ha messo a disposizione le risorse per il potenziamento dell'infrastruttura. Mi auguro in tempi brevi si arrivi a una gestione pienamente in linea con le prospettive di questo aeroporto, che deve avere uno sbocco positivo per la regione tutta». Per Valiante la forza dello scalo sta nell’integrazione con il sistema aeroportuale regionale. «Se abbiamo una gestione integrata regionale, Salerno non solo può utilizzare il know how che c'è già nel sistema aeroportuale ma può anche partecipare alla gestione. Può avere una quota nello smaltimento dell'enorme traffico che c'è su Capodichino. Ho fatto molte riunioni in questi anni per sollecitare un'azione convergente che è quella che tutela di più gli interessi complessivi del traffico aeroportuale della provincia».

[stefano47]

[asessa]

azz non avevo letto ahahahha