[TOPIC UFFICIALE] TvOggi Salerno

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Chiedo venia capo.....

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AEROPORTO DI SALERNO: E' LITE SUL BANDO
Alla conferenza di Enrico Letta all’aeroporto di Salerno erano presenti anche alcuni esponenti di spicco del Pd salernitano come il segretario provinciale Nicola Landolfi, il consigliere regionale Antonio Valiante. Ad accogliere Letta anche alcuni dei parlamentari uscenti, tra questi il senatore Alfonso Andria e l’onorevole Fulvio Bonavitacola. E proprio da Bonavitacola sono partite le bordate più forti nei confronti della gestione dello scalo degli ultimi anni. Il parlamentare del Pd ha espressamente parlato di milioni di euro buttati soprattutto in questi ultimi 4 anni, di gara per farsi le foto davanti agli aerei di Alitalia e nulla più. Per Bonavitacola l’aeroporto va completamente chiuso per rifare completamente la pista e dotare l’infrastruttura di una torre di controllo degna di tale funzione. Nel mirino del parlamentare vicino al sindaco De Luca c’è finito anche il recente bando di privatizzazione. Bonavitacola ha espressamente invitato i vertici dello scalo a ritirarlo immediatamente, vertici che hanno risposto altrettanto a muso duro. «Non accettiamo consigli da chi non ha saputo affatto lavorare per il bene dell’aeroporto – ha affermato Antonio Fasolino, Presidente Consorzio Aeroporto di Salerno Pontecagnano – la società di gestione non è di proprietà degli enti e l’aeroporto non è dei privati ma è sedime su cui c’è l’autorità dello stato. Se il ministero competente dice di fare il bando questo si fa».

http://vimeo.com/59992853

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AEROPORTO DI SALERNO: LA REGIONE BASILICATA E' INTERESSATA

Attorno allo scalo di Pontecagnano si registra un forte interesse. Soprattutto dopo l’inserimento di Salerno nel piano nazionale degli aeroporti e l’uscita di scena di Grazzanise, la pista picentina è diventata improvvisamente strategica per la mobilità non solo in Campania. Il “Salerno Costa d’Amalfi”, così come evidenziato dallo stesso atto d’indirizzo del ministro Passera, è destinato a far fronte al traffico in eccesso del vicino Capodichino. La posizione logistica di Pontecagnano ne fa poi uno scalo d’interesse strategico anche per altri enti, tra questi la vicina Lucania. La presenza ieri al fianco di Enrico Letta di Vito De Filippo, presidente della Regione Basilicata, non era solo di tipo “elettorale”. De Filippo ha avuto un colloquio informale con il presidente del consorzio proprietario dello scalo per avere informazioni sull’iter che ha portato al bando che è in itinere. Il presidente della Regione Basilicata non vuole scoprire del tutto le sue carte ma l’interesse è innegabile.

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AEROPORTO DI SALERNO: FIRMATA LA CONCESSIONE PER 20 ANNI
Da oggi il “Salerno Costa d’Amalfi” assume la dignità di aeroporto a tutti gli effetti con l’affidamento della gestione alla società Aeroporto di Salerno Spa. Stamattina a Roma presso la sede dell’Enac, l’ente nazionale dell’aviazione civile, è stata finalmente sottoscritta con i vertici dello scalo picentino la concessione totale per 20 anni dell’intero sedime aeroportuale di Pontecagnano alla società di gestione le cui azioni di maggioranza sono detenute dalla società consortile Consorzio Aeroporto di Salerno Pontecagnano. A Roma stamattina Salerno era rappresentata dai vertici dello scalo, a cominciare dall’azionista di maggioranza ovvero la Camera di Commercio di Salerno con il presidente Guido Arzano a quello della Provincia di Salerno Antonio Iannone, dal presidente del consorzio Antonio Fasolino al consigliere d’amministrazione Adriano Bellacosa, dal presidente della stessa società di gestione Carmine Maiese al direttore dello scalo Giovanni Basso. Ed a firmare l’atto di concessione è stato proprio il presidente della società Aeroporto di Salerno Spa Carmine Maiese con il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta. Un fatto storico per la pista picentina dopo anni di autorizzazioni provvisorie, un risultato di grande portata per i vertici societari, soprattutto è il riconoscimento alla professionalità messa in campo dal personale che ha sempre consentito di tenere alti gli standard qualitativi necessari alla conservazione della concessione. E’ indubbiamente un risultato storico e di grande prestigio per lo scalo salernitano che entra a tutti gli effetti nel sistema aeroportuale italiano. Dopo l’inserimento nel piano nazionale degli scali di rilevanza nazionale da parte del ministro Passera la concessione appariva ormai come il passo naturale che questa mattina si è concretizzato a Roma. Ora le procedure per l’adeguamento dell’infrastruttura di Pontecagnano sono sicuramente più facilitate. E’ anche un colpo mortale a chi pensava di fagocitare l’aeroporto salernitano e che ora, invece, deve sedersi ad un tavolo con pari dignità per concordare l’eventualità della nascita di una società di gestione unica per il sistema aeroportuale campano. Salvo che non subentrino in gioco nuovi soggetti attratti dal nuovo scenario che si è aperto con la sottoscrizione della concessione ventennale.

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AEROPORTO: ED ORA VIA LIBERA AL BANDO
Si terrà probabilmente già mercoledì la prima seduta del consiglio d'amministrazione della società consortile dell'aeroporto Salerno Costa d'Amalfi per aprire ufficialmente il bando per la privatizzazione per assegnare il 65% delle quote, mentre il restante 35 resterà nelle mani del consorzio. Dietro l'angolo c'è l'interesse già dimostrato da Corporacion America che ha già detto ufficialmente nei giorni scorsi di avere interesse per lo scalo salernitano. Con la firma di ieri questo atto, che segue l’importante inserimento dell’Aeroporto di Salerno tra i 31 scali di interesse nazionale, tramontano le ipotesi di prelazione avanzate nei mesi scorsi dalla Gesac che mira al controllo regionale di tutta la rete aeroportuale, ma ora dovrà necessariamente concorrere al bando che in base all'indirizzo dettato dal piano di sviluppo aeroportuale, favorisce la nascita di gestori unici. Da oggi, quindi, gli investitori pubblici o privati potranno muoversi in un contesto di certezze nel quale pianificare i propri investimenti.

VIDEO http://vimeo.com/60319825

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AEROPORTO: DOPO LA CONCESSIONE ORA IL BANDO

Spumante e pasticcini per la firma del concessione ventennale sono stati riposti per passare ora alle vie di fatto. I vertici dell’aeroporto di Salerno sono pronti per emanare il bando per la cessione a soggetti privati del 65% delle quote della società di gestione della pista di Pontecagnano. Stasera il consiglio d’amministrazione della società consortile proprietaria dello scalo picentino e azionista unico della Aeroporto di Salerno Spa varerà definitivamente il documento per la gara di privatizzazione. Entro una decina di giorni il bando europeo di evidenza pubblica sarà reso emanato e per coloro che vorranno ci saranno due mesi di tempo per far pervenire ai vertici dell’aeroporto la propria manifestazione d’interesse. Dunque, la concessione ventennale per la gestione totale della pista firmata venerdì scorso a Roma nella sede dell’Enac ha accelerato il cammino del bando che aveva anche già avuto l’ok de ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Ora si passa alla fase operativa. Con la concessione lo scalo di Pontecagnano entra a pieno titolo tra gli aeroporti in via di sviluppo e diventa più appetibile per gli operatori del settore. La holding argentina Corporacion America ha già mostrato interesse ma anche altri soggetti hanno già flirtato a fari spenti con i vertici dell’aeroporto salernitano in attesa di sapere il futuro dello scalo. Sullo sfondo resta aperta la questione della gestione unica del trasporto aereo in Campania. Da tempo la Gesac, che gestisce l’aeroporto di Capodichino, accampa presunti diritti su Salerno ma la concessione dell’Enac smentisce in qualche maniera ogni opzione ed apre eventualmente alla creazione di un soggetto terzo che potrebbe coordinare l’attività dei due scali. Una situazione che comunque lascia intendere che difficilmente verrà dipanata con semplicità.

[asessa]

AEROPORTO COSTA D'AMALFI, LA CAMERA DI COMMERCIO RICAPITALIZZA

Ha parlato esplicitamente di minacce e chiesto il sostegno a tutte le istituzioni ed il territorio il presidente della Camera di Commercio, Guido Arzano che oggi ha riunito il consiglio con un unico punto all’ordine del giorno. L’aumento di capitale della società di gestione e programmazione futura dell’aeroporto Costa d’Amalfi. A preoccupare il vertice della Camera di Commercio di Salerno che si è speso in prima persona per definire il percorso della infrastruttura di recente premiata con la concessione definitiva dall’Enac e la pubblicazione del bando sulla privatizzazione, è proprio il tentativo di accaparrasi la gestione dello scalo, esplicitamente attivato dalla Gesac, che potebbe presentare un ricorso sulla gara per cedere il 65% di quote. Arzano ha chiesto di fare fronte comune e nello stesso tempo ha ottenuto dal suo consiglio, nel corso della seduta che si è svolta oggi, l’approvazione all’unanimità della ricapitalizzazione con una quota di un milione e 600 mila euro, rispetto al milione ed 800mila euro proposti inizialmente. Non è stato un sì facile perché l’ente di via Roma è monitorato dai revisori dei conti e deve attenzionare le uscite, ma l’intervento del presidente della società di gestione, Carmine Maiese, che ha mostrato come i costi attuali dei dipendenti e dello scalo siano già ridossi all’osso, ha convinto i rappresentati del consiglio. D’altro canto la mancata ricapitalizzazione avrebbe vanificato tutti gli sforzi sostenuti fino ad oggi perché la copertura delle spese di gestione è condizione sine qua non e propedeutica all’intero sistema aeroporto. Il mancato investimento come evidenziato dalla relazione del presidente Arzano avrebbe potuto comportare la perdita delle concessione ed il ritiro di tutti i certificati decreti emessi a favore della società di gestione. Altro aspetto fondamentale della discussione di oggi, è anche quella relativa alla governance dello scalo. Da oggi chi ci mette i soldi ha diritto a dire la sua altrimenti deve farsi da parte.

[asessa]

L'AEROPORTO RISPONDE CON IL BANDO DI PRIVATIZZAZIONE

Attorno all’aeroporto di Salerno ormai la partita è aperta. Sullo scalo picentino gli appetiti sono sempre più forti e le manovre di attacco per giungere a conquistare il fortino sempre più incalzanti. Le strategie però sono state svelate fin troppo facilmente e questo consente di mettere in atto tutti i dispositivi di protezione. I vertici dello scalo però non si fermano, l’obiettivo della privatizzazione va avanti senza esitazioni. Mentre domenica sera la trasmissione di RaiTre “Presa Diretta” presentava una situazione all’aeroporto non rispondente alla realtà e non documentata, senza contraddittorio e con evidente faziosità e forse anche occulta regìa, i vertici dello scalo davano seguito al programma di trasformazione dello scalo di Pontecagnano. Dopo il disciplinare di procedura per la manifestazione d’interesse è stato ora pubblicato il vero e proprio bando per la privatizzazione della società di gestione dell’aeroporto di Salerno da parte della società consortile. Le offerte, per rilevare il 65% delle azioni della società Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi Spa, dovranno pervenire al consorzio entro le ore 12 del 22 di aprile 2013. Contestualmente dovranno essere presentati tutti i documenti e le garanzie necessarie a dare credibilità all’aspirante socio di maggioranza. Nel frattempo la vita dell’aeroporto prosegue. Nella giornata di oggi è previsto il consiglio d’amministrazione della società di gestione che prenderà atto dell’aumento di capitale già deciso dalla Camera di Commercio nell’ultimo consiglio camerale. Risorse che giungeranno in due fasi: subito 400mila euro ed a giugno 1 milione e 200 mila. Un esborso di non poco conto da parte del socio di maggioranza chiamato a ripianare i debiti lasciati anche dagli enti locali che sono morosi da anni nei confronti del consorzio. Tra questi c’è anche il Comune di Salerno che deve all’aeroporto quasi un milione e 400mila euro.

[asessa]

MICHAEL SCHUMACHER SULLA PISTA DI PONTECAGNANO

Ancora una volta l’aeroporto di Salerno si conferma scalo dei vip. La sua posizione strategica ne favorisce la scelta soprattutto per coloro che vogliono evitare di trovarsi imbottigliati nel traffico della tangenziale di Napoli. Ecco che allora il “Salerno Costa d’Amalfi” corre in soccorso in quanti cercano scali alternativi. Ed anche il 7 volte campione del mondo di Formula 1 Michael Schumacher ha scelto di atterrare sulla pista di Pontecagnano. Nel tardo pomeriggio di ieri è arrivato a Salerno con il suo Falcon 2000 e dopo le procedure di rito ha proseguito con auto privata verso un noto albergo della costiera amalfitana. La presenza di Schumacher è dettata dall’impegno nel pomeriggio al circuito internazionale di kart di Sarno dove sono in corso le prove del Master Series WSK che vede in gara i piloti più importanti del mondo.
Non è la prima volta che un vip sceglie di atterrare all’aeroporto di Salerno. Lo scorso luglio anche la splendida Monica Bellucci fece tappa a Pontecagnano per poi proseguire verso Capri. E prima ancora è stata la volta del vicecapitano del Bayern Monaco, il centrocampista Bastian Schweisteiger, della regina del Waka Waka Shakira e del suo “moroso”, il difensore centrale del Barcellona e della nazionale spagnola Gerard Piquè, di Leonardo DiCaprio e della “Venere Nera” Naomi Campbell con annesse bizze.