Comunicati Stampa
29/11/2016
Precisazioni su inchiesta giornalistica pubblicata sul sito Internet www.corriere.it
In riferimento all’inchiesta giornalistica del dr. Antonio Crispino, pubblicata in data 29 Novembre 2016 sul sito Internet www.corriere.it, fatto salvo l’accertamento, in corso con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato, di circostanze e responsabilità inerenti l’indebita penetrazione nel sedime demaniale, si precisa che la società “Aeroporto di Salerno - Costa d’Amalfi spa”:
• detiene in consegna, attuandone la relativa scrupolosa sorveglianza, solo una parte del sedime aeroportuale. Più precisamente, le aree dalle quali, osservando il filmato, risulta essere penetrato l’estensore del servizio risultano affidate a concessionari dell’ENAC diversi dalla scrivente, sui quali la società non ha alcuna potestà;
• ha richiesto, senza esito, in data 8 Luglio 2015, 6 Agosto 2015 e 25 Marzo 2016 la chiusura di tutti i varchi di accesso attualmente in uso ai predetti concessionari e la attivazione, quale unico punto di accesso, di un unico varco già realizzato e presidiato dalla scrivente.
Alla luce dei fatti esposti, risulta, pertanto, destituita di ogni fondamento l’affermazione circa la presenza di falle nel sistema di sicurezza addebitabili alla scrivente.
In riferimento, inoltre, alle politiche gestionali, si precisa che:
• la società “Aeroporto di Salerno - Costa d’Amalfi spa” ha attuato una attenta politica di contenimento dei costi che ha determinato la progressiva riduzione delle perdite;
• la società “Aeroporto di Salerno - Costa d’Amalfi spa” ha posto in essere tutte le procedure urbanistico-edilizie necessarie alla trasformazione dell’attuale scalo in un moderno ed efficiente sito aeroportuale, rispondendo alle previsioni riportate nel vigente Piano Nazionale degli Aeroporti entrato in vigore lo scorso 2 Gennaio 2016;
• il completamento delle opere su indicate garantirà lo sviluppo di traffici aerei tali da conseguire il pareggio di bilancio.
In relazione agli atti programmatici citati nel corpo dell’inchiesta, si evidenzia e si precisa, inoltre, che il sito aeroportuale salernitano è classificato dal vigente Piano Nazionale degli Aeroporti quale scalo di interesse nazionale nell’ambito del bacino campano al fine di superare l’attuale deficit infrastrutturale regionale che vede la regione Campania, caso unico tra le grandi regioni italiane, dotata di un solo scalo.
Si rimarca, pertanto, che la scrivente società è del tutto disinteressata dal compiere analisi storiche relative al passato. Preferisce, al contrario, concentrarsi sul lavoro quotidiano per offrire al Territorio campano uno scalo di cui la Regione Campania e la Regione Basilicata hanno estrema necessità per potenziare i propri flussi turistici.
Ing. Antonio Ferraro
(Presidente Aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi S.p.A.)