[TOPIC UFFICIALE] Cronache di Salerno

[asessa]

Ernesto Sica: «Non sarà sospeso alcun volo»

«Non sarà sospeso nessun volo». Ad affermarlo con convinzione è il presidente del Consorzio Aeroporto di Salerno Ernesto Sica il quale smentisce categoricamente le voci che si erano diffuse.


«Si tratta di notizie non veritiere, l’eroporto continuerà la sua attività e non vi sarà alcun danno per l’imminente stagione estiva». Ha le idee chiare Ernesto Sica il quale ha annunciato che tutta la discussione in merito è stata rinviata a lunedì prossimo nel corso del consiglio D’amministrazione dove lui arriverà con una proposta concreta per il rilancio dello scalo.
«Lunedì prossimo valuteremo il da farsi ma una cosa è certa nessun volo sarà sospeso. La disdetta da parte dell’Air Dolomiti andava fatta così come prevede la legge in quanto ci troviamo alla scadenza del contratto. Non è da escludere che lo stesso possa essere rinnovato apportando delle modifiche o addirittura si potrebbe arrivare alla stipula di un nuovo contratto con una nuova compagnia aerea. Tutto è possibile ma fino a lunedì non si può essere certi di nulla. In sede di consiglio assumeremo tutte le decisioni necessarie per il rilancio dell’aeroporto di Pontecagnano».
Il presidente del Consorzio aeroportuale Ernesto Sica getta acqua sul fuoco e parla di allarmismo inutile. Sica dunque non disdegna l’idea di un rinnovo del contratto con l’Air Dolomiti e non esclude neppure che il contratto possa essere modificato.
Per Sica l’obiettivo è uno solo rilanciare lo scale e per arrivare a ciò ha già un disegno ben preciso che presenterà lunedì prossimo. La notizia della sospensione dei voli era venuta fuori l’altro ieri a seguito del consiglio della Camera di Commercio nel corso del quale è stata ratificata all'unanimità, ma non senza discussioni (l'incontro è durato più di quattro ore), la proposta apprvata dalla Giunta e che era stata avanzata da Carmine Maiese, membro del consiglio di amministrazione della società, che aveva chiesto di avviare l'iter procedurale per fare in modo che un legale potesse verificare la legittimità della procedura con la quale Amendola, già Presidente del Consiglio di Amministrazione, era stato nominato, lo scorso 29 gennaio, direttore generale della società, con la qualifica di chief executive officer. Saranno sostanzialmente tre i punti sui quali il legale di fiducia scelto dalla Camera di Commercio (il nome non è stato reso noto) dovrà effettuare le sue verifiche. La prima riguarda, come detto, proprio la nomina di Amendola nel ruolo di direttore generale. Tale nomina era stata ratificata con una delibera del cda della società lo scorso 29 gennaio. Il dato contestato dalla Camera di Commercio è che Amendola non possa mantenere la carica di direttore generale rimanendo allo stesso tempo presidente del consiglio di amministrazione della società di gestione. Per assumere la carica di direttore generale Amendola, secondo quanto specificato nel corso del consiglio camerale di ieri, avrebbe dovuto dare le dimissione da presidente del consiglio di amministrazione. Il secondo punto, invece, riguarda la situazione patrimoniale della società di gestione, che presenta, nell'attuale stato di cose, un conto in rosso, con un passivo previsto superiore di due milioni e 400mila euro entro la fine dell'anno. Un passivo sul quale andrebbe ad influire anche il compenso annuale per il nuovo direttore, che sarebbe di 220mila euro. Il terzo punto sul quale verrà richiesta una verifica è quello relativo alla mancanza di un piano industriale. Secondo la Camera di Commercio, non è possibile che in sei mesi non sia stato presentato un piano con prospettive di sviluppo.

[asessa]

E se lo dice Sica allora stamm tranquilliiii

[dragonball]

Allora i voli sono proprio cessati !!

P.S.
i rapporti Sica/Amendola sono uno splendido esempio di sinergia e coereza

[Maurodux]

[asessa]

Aeroporto, rinviata la decisione sul vettore Il Consorzio valuterà le diverse proposte

Si dovrà aspettare il prossimo 26 aprile per sapere quale sarà il vettore che volerà dall’aeroporto “Costa d’Amalfi” di Pontecagnano. Il consiglio di amministrazione del consorzio aeroporto, infatti, ha deciso di fissare una nuova

riunione, in programma tra dieci giorni, per avere il tempo di valutare le proposte arrivate alla società di gestione dello scalo aeroportuale dai diversi vettori che si sono dichiarati interessati all’aeroporto di Salerno. Sei le compagnie che hanno manifestato il proprio interessamento, anche se le proposte più concrete ruotano intorno a tre compagnie: la Air Dolomiti (in questo caso si potrebbe quasi parlare di un ritorno, in considerazione del mancato rinnovo del primo accordo con i voli per Milano e Verona), la BlueAir, ma soprattutto l’Alitalia, che ha nuovamente manifestato la propria volontà di fare scalo presso il “Costa d’Amalfi”. Le diverse proposte arrivate alla società di gestione sono state illustrate dal direttore generale dello scalo, Michele Amendola, nel corso del consiglio di amministrazione del Consorzio Aeroporto. tenutosi ieri pomeriggio presso la sede del Comune di Pontecagnano. Nel corso della riunione, durata all’incirca due ore, i soci che hanno preso parte all’incontro (erano assenti la Camera di Commercio ed il Comune di Salerno) sono stati informati delle diverse possibilità legate ai vari vettori che hanno inoltrato le loro proposte. Nel corso della riunione, molto tranquilla, gli esponenti del cda del consorzio hanno deciso di prendere qualche giorno di tempo per poter valutare al meglio la situazione, e decidere senza fretta a quale compagni affidarsi. Al termine dell’incontro, il presidente Ernesto Sica, insieme ai rappresentanti del Consorzio, ha espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro e per l’attenzione rivolta alla struttura aeroportuale: «Prima di scegliere tra l’ampio ventaglio di proposte, che contraddice palesemente chi tifava per il fallimento e per il totale disinteresse nei confronti dello scalo - ha affermato infatti Sica - effettueremo un’attenta valutazione puntando su forti investimenti nella determinante fase di start up. Il prossimo 26 aprile è stato riconvocato il CdA per definire le compagnie che voleranno a Pontecagnano Faiano. Ci prefissiamo l’importante obiettivo di attivare voli su più tratte possibili, a partire da quella per Malpensa, per far decollare in maniera definitiva l’Aeroporto».
«Entro fine mese - ha concluso Sica - convocherò una conferenza stampa per illustrare la strategia complessiva di rilancio dell’importante infrastruttura». Ancora pochi giorni, quindi: entro il 27, massimo 28 aprile, sarà noto il nuovo vettore che decollerà dallo scalo di Salerno.

[asessa]

Aeroporto, non si chiude. Arriva una compagnia slovena

Continuerà a battere il cuore dell’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi: dopo il mancato rinnovo con la Air-Dolomiti una nuova compagnia si è accordata per atterrare nello scalo salernitano. Si tratta della Adria Airways, compagnia aerea slovena

che ha battuto le altre cinque compagnie rivali e altrettanti accordi discussi al tavolo del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Aeroporto: società del calibro di Alitalia, Air Dolomiti e Blue Air si sono viste superare dalla compagnia slovena che gestisce servizi internazionali di linea in tutta Europa e servizi charter per destinazioni in Europa e nel Medio Oriente, e che, per la prima volta, farà scalo anche in una città italiana. Il Consorzio, riunitosi nella giornata di ieri, ha quindi raggiunto questa importante decisione di indirizzo strategico per lo sviluppo dell’aeroporto Salerno- Costa d’Amalfi. La scelta è ricaduta sull’Adria Airways per la ragionevolezza di rapporto tra qualità-prezzo. «Una proposta soddisfacente per una compagnia dal circuito internazionale validissimo», è stata la dichiarazione a caldo di Ernesto Sica Presidente del Consorzio che gestisce la maggioranza delle quote dell'aeroporto salernitano. La compagnia slovena assicurerà il collegamento con l’aeroporto di Milano Malpensa, una scelta dovuta anche ad una strategia complessiva per lo sviluppo del traffico passeggeri, da e per Salerno, basata sul collegamento con i tre nodi aeroportuali di rilevanza internazionale come appunto Milano Malpensa, Venezia e Fiumicino. Dal Consiglio è inoltre emersa la prevedibilità d’impegnarsi entro due mesi a nuove trattative per la stagione estiva. Questa strategia consentirà entro la prossima estate un più ampio ed articolato piano di voli che vedrà la struttura di Pontecagnano Faiano attivo e coinvolto nel sistema del trasporto aereo regionale. Dopo la bocciatura alla Air-Dolomiti, proposta definita non conveniente rispetto allo scenario predisposto dal Presidente Ernesto Sica e i componenti del Consiglio d’Amministrazione del Consorzio, non si riservano altri accordi nel breve termine. Intanto i voli disposti dalla Adria Airways cominceranno dopo il 10 maggio ed è stata già fissata un’assemblea per il 5 maggio, nel corso della quale verranno trattate altre proposte dalle compagnie aeree per rendere sempre più efficiente il servizio offerto dall’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi. In merito a questa assemblea e all’ampliamento dei voli per Salerno Ernesto Sica ha dichiarato: «Sono convinto che nell’assemblea del 5 maggio si elaboreranno decisioni importanti, che mireranno al rilancio della scalo e ci saranno proposte di nuove tratte, che favoriranno lo sviluppo della struttura e daranno un forte slancio con una concreta ed accurata pianificazione. Mi auguro che i soci consortili possano trovare un’unità di intenti fondamentale per i grandi impegni che ci aspettano nei futuri mesi».

[aniger]

Aeroporto, Cirielli contro la Camera di Commercio

Non accennano a diminuire le polemiche sulla questione dell’aeroporto di Salerno. In occasione del suo intervento alla conferenza stampa dell’assessore Ciccone per la presentazione del bando per i contributi assistenziali, Cirielli si è espresso

sulla situazione che riguarda l’aeroporto provinciale. «Io non sono un tuttologo e per questo avevamo delegato ad altri la gestione di questa situazione. Ora vediamo che la Camera di Commercio, dopo essersi schierata contro di noi, si schiera contro il Comune; esprimono dubbi sulla nomina di Michele Amendola come amministratore delegato: sono contro tutti, perché non sono più loro a gestire lo scalo. Hanno gestito l’aeroporto per dieci anni e il risultato è che siamo andati a finire a “Domenica in” come oggetto di discussione».
Parole forti, quelle di Cirielli, nei confronti della Camera di Commercio. A tenere banco è anche la questione riguardante l’allungamento della pista dello scalo salernitano, una situazione in cui, secondo il presidente Cirielli, la Camera di Commercio ha messo ancora il suo zampino: «Se non si allunga la pista, l’aeroporto non potrà mai divenire effettivo. In tutti gli aeroporti del mondo, non solo d’Italia, la pista è più lunga. La Camera di Commercio ha indetto una gara d’appalto in cui il progetto vincente richiede un anno per l’attuazione delle migliorie allo scalo; è una cosa inconcepibile perché, normalmente, i tempi di realizzazione non dovrebbero superare i quattro/sei mesi. In queste condizioni, credo che l’aeroporto possa vivacchiare ancora per poco con denaro pubblico, quello messo a disposizione da Comune e Provincia, ma se si dovesse continuare in questa direzione, credo proprio che noi ci tireremo indietro».
La questione aeroporto sembra, dunque, destinata a non risolversi in tempi brevi, dal momento che ogni giorno si arricchisce di un nuovo, polemico, capitolo.

[dragonball]

AMEN

[BAe 146]

[asessa]

ormai siamo al ridicolo...