PAROLA D’ORDINE TARIFFE BASSE

[Deltaoscar]

Articolo pubblicato su IL SOLE 24 ORE del 01/11/2010

Anche le compagnie di bandiera lanciano offerte molto scontate - L'ANTI-FRECCIAROSSA Alitalia-Cai ha messo in vendita 60mila posti di sola andata a 98 euro sulla Fiumicino-Linate per essere competitiva con i treni

Decollano gli sconti d'autunno. Le compagnie aeree, dopo una stagione estiva che ha segnato un rallentamento del trend di ripresa per il traffico passeggeri, provano a ripartire e ad accrescere il load factor (rapporto tra passeggeri trasportati per km trasportati e posti offerti per km percorsi) sui voli. La parola d'ordine diventa così la stessa per tutti: bassa tariffa. Ed è proprio sul low fare che si gioca la sfida tra vettori che vede, da una parte, quelli a basso costo per definizione e, dall'altra, le compagnie tradizionali, che cercano nuove soluzioni strategiche non tralasciando però la clientela business, quella a maggiore rendimento.

Alitalia-Cai, il primo vettore nazionale, per conquistare viaggiatori ha scelto una strategia aggressiva, proponendo offerte a prezzi bassi che prevedono anche soluzioni di sola andata. Va in questo senso la promozione lanciata a settembre per prenotare in anticipo viaggi in inverno a partire da 39 euro (solo andata) per le tratte nazionali, da 89 euro (A/R) per quelle internazionali e da 459 euro (A/R) per quelle intercontinentali (dal nord America al Giappone). “La promozione sui voli invernali si caratterizza per l’aggressività del pricing – afferma Andrea Stolfa, direttore marketing, revenue manager e network di Alitalia – ma anche per il fatto che è stata estesa a tutta la rete. Si tratta di una strategia commerciale che punta sulla competitività, soprattutto ora che c’è la forte concorrenza dei treni alta velocità”.

Non stanno a guardare, intanto, le altre compagnie europee. A partire dalla tedesca Lufthansa, che arricchisce l’offerta della propria divisione tricolore (Lufthansa Italia), mettendo a disposizione da Malpensa voli one-way a un nuovo livello tariffario decisamente low-cost: 29 euro sulle tratte per Bari, Napoli, Olbia, Palermo e viceversa. “Queste tariffe – afferma Heike Birlenbach, numero uno di Lufthansa Italia – consentono di sperimentare l’altro standard del nostro prodotto e l’affidabilità delle operazioni in un ambiente sempre più competitivo. A prezzi così bassi i passeggeri beneficiano di un servizio tutto incluso che prevede, tra l’altro, 20 kg di check-in bagagli e ristorazione a bordo”.

Mettono i saldi anche AirFrance e British Airways, puntando sui voli intercontinentali ......

Discorso a parte sul fronte propriamente low-cost. Ryanair prosegue a ritmo serrato con le proprie offerte flash, a ricambio continuo e da acquistare entro pochi giorni dal lancio.
Ne sono un esempio i voli a 5 euro da Bergamo, Treviso, Roma (Ciampino) e Pisa per molte mete nazionali ed europee messi sul piatto entro la mezzanotte dello scorso 18 ottobre.

Compie invece 15 anni il 10/11/2010 EasyJet, che per l’occasione mette a disposizione sconti fino al 30% per volare dal 01 gennaio al 26 marzo 2011 verso tutte le destinazioni del network. “La compagnia – spiega Thomas Meister, marketing manager Italia – programma durante l’anno una serie di promozioni, che interessano sempre un periodo limitato, in genere cinque giorni. Le offerte assicurano i cosiddetti early loads, cioè la vendita in anticipo di un alto numero di biglietti prima della stagione estiva”.

[antoschi]

le tariffe per QSR devono essere adeguate agli standard , non essendoci concorrenza e dovendo comunque uniformarsi agli accordi gia' stipulati tra Alitalia ed aeroporto. insomma i costi non li possono pagare solo i passeggeri e non è giusto che se li sobbarchi solo il Consorzio. Di sicuro Alitalia qui è venuta per guadagnare !