Ferrovial/BAA vende le quote in Gesac
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NEWS CAMPANIA
Lo scalo aeroportuale di Capodichino tornerà ad essere proprietà italiana. Il 65% delle azioni della BAA-Gesac controllate dalla spagnola Ferrovial sono in vendita e, molto probabilmente, saranno acquisite da un gruppo privato italiano. Gli inglesi della BAA, che tre anni fa cedettero il controllo dello scalo napoletano a Ferrovial, oggi controllano gli aeroporti di London Heathrow, London Stansted, Glasgow, Edinburgh, Aberdeen e Southampton. Il pacchetto azionario di cui è titolare il Comune di Napoli ammonta al 12,5% e consentirebbe a Palazzo San Giacomo di esercitare il diritto di prelazione. Si tratterebbe, però, di sborsare una cifra molto lontana dalle disponibilità finanziarie del Comune partenopeo. La Provincia di Napoli, che dal canto suo possiede un altro 12,5% delle quote azionarie, non sembra essere in grado di acquisire il controllo dello scalo, a meno che non riesca a reperire i 155 milioni di euro occorrenti per portare a termine l’operazione. È, comunque, probabile che la Provincia mantenga le proprie azioni. Allo stato attuale sembra che Capodichino possa essere acquisito da un importante gruppo guidato da Vito Gamberale, già amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.
Fonte http://www.ilmeridiano.net/
Lo scalo aeroportuale di Capodichino tornerà ad essere proprietà italiana. Il 65% delle azioni della BAA-Gesac controllate dalla spagnola Ferrovial sono in vendita e, molto probabilmente, saranno acquisite da un gruppo privato italiano. Gli inglesi della BAA, che tre anni fa cedettero il controllo dello scalo napoletano a Ferrovial, oggi controllano gli aeroporti di London Heathrow, London Stansted, Glasgow, Edinburgh, Aberdeen e Southampton. Il pacchetto azionario di cui è titolare il Comune di Napoli ammonta al 12,5% e consentirebbe a Palazzo San Giacomo di esercitare il diritto di prelazione. Si tratterebbe, però, di sborsare una cifra molto lontana dalle disponibilità finanziarie del Comune partenopeo. La Provincia di Napoli, che dal canto suo possiede un altro 12,5% delle quote azionarie, non sembra essere in grado di acquisire il controllo dello scalo, a meno che non riesca a reperire i 155 milioni di euro occorrenti per portare a termine l’operazione. È, comunque, probabile che la Provincia mantenga le proprie azioni. Allo stato attuale sembra che Capodichino possa essere acquisito da un importante gruppo guidato da Vito Gamberale, già amministratore delegato di Autostrade per l’Italia.
Fonte http://www.ilmeridiano.net/